Dieta a basso indice glicemico da fare prima di Natale

Con le feste in arrivo corriamo ai ripari con la dieta: ecco quella a basso indice glicemico da fare prima di Natale. 

Le festività natalizie sono ormai alle porte e se vogliamo arrivare in forma ai prossimi banchetti possiamo valutare anche una dieta da fare prima delle feste. Sono diverse quelle da fare per perdere 2-3 chili.

Dalle detox alle proteiche passando per quelle a basso indice glicemico, sono alcune delle tipologie da scegliere. Ma una cosa è certa: non dobbiamo mai rinunciare allo sport. Fare attività fisica è infatti sempre fondamentale per la loro riuscita e per perdere chili.

dieta basso indice glicemico
Fonte: Canva

Non dimentichiamo però che è sempre bene affidarsi ad un nutrizionista prima di intraprendere qualsiasi dieta specie in presenza di alcune patologie. Detto ciò scopriamo cos’è la dieta a basso indice glicemico.

Ecco la dieta a basso indice glicemico da fare prima di Natale

Una dieta a basso indice glicemico è ideale per perdere peso prima di Natale, ma sicuramente è bene chiedere consiglio ad un nutrizionista prima di intraprenderla. Quello che va aggiunto in una dieta di questo tipo sono sicuramente cibi freschi e non conservati. 

dieta basso indice glicemico
Fonte: Canva

Tra i cibi da consumare troviamo frutta e verdura rigorosamente di stagione, meglio ancora se a chilometro zero, e cereali integrali. Da evitare invece quei prodotti conservati e piatti già pronti.

Prediligiamo inoltre i legumi che potremo consumare insieme alle verdure. Anche se possono far gola o farci pensare di perdere meno tempo in cucina è bene evitare cotolette di carne o vegetali già pronte e preconfezionate.

Spendere un po’ di tempo in più ai fornelli ci ripagherà sicuramente con una linea più leggera. Inoltre, quando si cuociono gli alimenti dovremo dare spazio a tutti quei tipi di cottura che non apportano grassi. Qui trovi i 4 metodi sani. 

Occhio però perché alcuni cibi a seconda di come vengono cotti possono diventare ad alto indice glicemico, pensiamo alle patate che lesse diventano uno dei cibi sconsigliati nella dieta a basso indice glicemico.

Tra i cibi no anche la pasta raffinata, meglio scegliere quella integrale, o preferire i cereali come riso, farro, orzo e via dicendo.

Non dimentichiamo poi di fare gli spuntini sia a metà mattina che a metà pomeriggio per non arrivare affamati ai due pasti principali. Di sera evitiamo inoltre i carboidrati ma consumiamo un pasto leggero a base di proteine, come carni bianche o pesce, accompagnati con un contorno di verdure cotte a vapore o lesse.

LEGGI ANCHE –> Non una dieta ma questi pochi trucchi per non ingrassare a Natale

Ma cosa significa dieta a basso indice glicemico? In genere quando sentiamo parlare di questo tipo di diete si pensa subito ai diabetici. Ma invece si tratta di un regime che può essere adattato anche a coloro che desiderano perdere peso. Naturalmente sempre sotto controllo di un nutrizionista.

Quando mangiamo qualcosa il nostro organismo per reazione aumenta i livelli di glicemia nel sangue, questo provoca l’innalzamento dell’insulina, ovvero l’ormone che stimola il passaggio del glucosio nel sangue, da cui si ricava energia.

Se mangiamo cibi con un alto indice glicemico facciamo aumentare velocemente la glicemia e quindi stimoliamo la secrezione di insulina. Questo può provocare nel tempo delle condizioni di insulino-resistenza e diabete.

Scegliendo invece un regime a basso indice glicemico terremo bassi questi picchi insulinici. Essi infatti provocano l’accumulo di grasso non contando che causano problemi di salute. Consumando invece cibi a basso indice glicemico riusciamo a metabolizzarli più lentamente quindi riusciamo a controllare meglio il senso della fame, in questo modo perdiamo anche peso.

Impostazioni privacy