Perdi troppi capelli? Potrebbe essere colpa della pillola

Il problema della perdita dei capelli può dipendere anche dalla piccola. Scopri perché e come rimediare.

La salute dei capelli è strettamente legata a quella del fisico e allo stile di vita che si sceglie di seguire. Nelle donne, ad influenzarla in modo particolare ci sono anche determinati ormoni e l’assunzione (in alcuni casi la sospensione) della pillola anticoncezionale.

perdita capelli pillola
(Adobe Stock photo)

Andando ad agire sugli ormoni, infatti, la pillola può cambiare diversi aspetti dell’organismo e tra questi rientrano anche i capelli. Se si scopre di avere una chioma sempre più sottile o se i capelli iniziano a cadere in modo più cospicuo del solito, la pillola potrebbe essere una delle cause dal prendere in considerazione.

Perdita dei capelli e pillola: quando c’è una correlazione e come agire

La pillola, è composta da ormoni femminili che solitamente sono estrogeni e progesterone e in altri solo uno dei due. Viene solitamente usata come rimedio anticoncezionale ma è indicata anche per regolare una situazione ormonale instabile o per tenere a bada patologie importanti come, ad esempio, l’endometriosi.

perdita capelli pillola
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Trattandosi di un farmaco presenta ovviamente anche degli effetti collaterali tra i quali i più importanti sono l’emicrania, il possibile aumento di peso, l’irritabilità, dolore in alcuni punti del corpo come ad esempio il seno e la perdita dei capelli.

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Questi ultimi sono ovviamente influenzati dall’assunzione della pillola in quanto la variazione ormonale a cui si va incontro tende ad incidere anche sulla loro salute. In particolare, uno degli effetti più noti è quello del telogen effluvium che porta alla perdita di grandi quantitativi di capelli dovuta ad una fase di riposo dalla crescita prematura e che spinge i capelli a cadere prima che inizi il nuovo ciclo di ricrescita. Un problema indubbiamente importante e che colpisce molte donne, creando disagi immaginabili.

La buona notizia, è che in genere si tratta di una forma di assestamento che dovrebbe concludersi nel giro di sei mesi. Cosa che spesso avviene anche per altri effetti collaterali. È importante però sapere che il problema può presentarsi non solo nella fase di assunzione ma anche quando la pillola viene interrotta. Ancora una volta, infatti, si va incontro a dei cambiamenti ormonali che incidono sui capelli e sui loro ritmi naturali.

Andando ai rimedi, in genere è possibile chiedere al proprio medico di valutare il cambio con un altro tipo di pillola. Cosa che spesso si fa anche per altri effetti collaterali. Detto ciò, come già accennato, basta attendere che l’organismo si abitui al cambiamento di ormoni. E nell’attesa si può cercare di mangiare in modo decisamente più sano e di fare il pieno di tutti quegli alimenti che favoriscono la crescita e la buona salute dei capelli.

Al contempo può rivelarsi utile usare prodotti il più possibili sani e leggeri, che non appesantiscano i capelli e che ne evitino la caduta. Ovviamente, se il problema tende a durare nel tempo è importante valutare anche l’opzione di rivolgersi ad un tricologo o di fare qualche ulteriore indagine sul proprio stato di salute.

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È infatti importante non dimenticare mai che i capelli sono spesso uno specchio di come stiamo. E che attraverso il modo in cui appaiono è possibile capire se ci sono problemi da correggere o approfondimenti da fare. Cosa che, ovviamente, si dovrà sempre fare con l’aiuto del proprio medico curante che conosce bene lo stato di salute e tutte le possibili implicazioni dovute ad eventuali problemi già in atto.

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