Pane a dieta? Si può! Ecco qualche furbissima dritta da seguire

Sei un’amante del pane e non sai se puoi mangiarlo a dieta? La risposta è si! E oggi ti spiegheremo come inserirlo senza ingrassare.

Il pane è uno degli alimenti più amati al mondo. Croccante fuori e morbido dentro, fragrante e gustoso è sempre in grado di portare buon umore a tavola e di rendere ogni pasto più allegro e piacevole da gustare.

pane a dieta
(Adobe Stock photo)

Chi lo ama, spesso, non riesce proprio a farne a meno e ciò può rendere più difficile la scelta di mettersi a dieta. Eppure, questo alimento non va necessariamente eliminato dal menu giornaliero. Basta infatti scegliere tipologia e modalità adatte alla dieta per poter gustare il pane anche tutti i giorni, sebbene ovviamente con le dovute limitazioni. Scopriamo quindi come non rinunciare al pane grazie ad alcune semplici dritte che ci cambieranno (in meglio) la vita.

Pane a dieta? Si può! Ecco come fare

Se sei tra le amanti del pane ed il solo pensiero di rinunciarvi di far star male, sei nel posto giusto. Il pane è infatti un alimento che consumato nel modo giusto può offrire sostentamento e persino un buon apporto di fibre.

pane a dieta
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A meno di non essere nel bel mezzo di una dieta chetogenica (ed esclusivamente prescritta dal medico) è quindi più che possibile consumarlo anche ogni giorno. Ciò che conta è capire le piccole strategie da mettere in atto.

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Scegliere un pane di tipo integrale. Iniziamo con le basi. A meno di non avere problemi particolari come l’allergia al nichel o problemi che spingono verso altre direzioni, il pane dovrebbe essere sempre integrale. In questo modo,si potrà contare su un buon apporto di fibre. Inoltre, il pane integrale innalza molto meno la glicemia e sazia di più. Esattamente ciò che serve quando si sta cercando di perdere peso, no?

Mangiarlo sempre in modo bilanciato. Pane si ma sempre se accompagnato da una buona fonte di proteine e di grassi magri. In questo modo si bilancerà il pasto e si eviteranno impennate della glicemia. Un trucco che consente di gustare senza sensi di colpa del pane con prosciutto di tacchino e formaggio magro o un ottimo avocado toast.

Preferire il pane raffermo. Non tutti lo sanno ma il pane che ha qualche giorno riduce di molto il suo indice glicemico. Ciò lo rende più adatto a chi sta seguendo una dieta o a chi desidera mantenersi in forma senza rinunciare a qualcosa di buono. E se ti stai chiedendo come usare del pane vecchio, probabilmente è perché non l’hai ancora provato con il gelato, immerso nel latte caldo al mattino, sotto forma di crostini nella vellutata, etc…

Mangiarne in piccole quantità. Essendo un carboidrato, salvo rare occasioni, è sempre meglio non esagerare con il consumo di pane. Se si vuole farlo durare di più lo si può tostare per renderlo croccante e riempirlo con ingredienti che aumentano il tempo di masticazione. Ciò che conta è non perdere mai di vista il punto focale che è quello di mangiare il pane cercando al contempo di dimagrire.

Provare pani alternativi. Forse non lo sai ma il pane si può preparare facilmente anche a casa e per farlo servono pochi ingredienti. Questi possono essere mescolati con farine alternative come quella di quinoa, di amaranto, di riso, di teff o di legumi. Le prove da fare sono tante e tutto con la possibilità di sperimentare nuovi gusti e avere del pane con un indice glicemico molto più basso e che di conseguenza s potrà gustare con maggior libertà.

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Queste piccole strategie, se messe in atto nel modo corretto, possono consentire di continuare a mangiare il pane senza problemi, e tutto godendone a pieno e forse anche in modo più completo.

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