Stanca ed affaticata? Forse hai una carenza di ferro: ecco dove trovarlo

Sei sempre stanca ed affaticata? Forse potresti avere una carenza di ferro: ecco i cibi dove trovarlo e fare il pieno.

Se negli ultimi tempi ti senti stanca ed affaticata, con poche energie e debole potresti avere una carenza di ferro. Sicuramente il modo più sicuro per scoprirlo è sottoporsi alle analisi del sangue, dopo aver consultato il proprio medico.

A volte capita di essere più stanchi anche durante i cambi di stagione ma per sapere qual è il problema è sempre meglio sottoporsi a controlli specifici. In ogni caso se abbiamo già appurato tramite analisi del sangue che abbiamo una carenza di ferro sarà opportuno integrare tale sostanza fondamentale per l’organismo anche attraverso l’alimentazione.

carenza di ferro
Fonte: Canva

A tal proposito sono diversi gli alimenti che possiamo consumare per fare il pieno di ferro e sentirci più energiche. Tra i prodotti della terra troviamo anche diverse verdure autunnali. Scopriamo allora i cibi che aiutano in caso di carenza di ferro.

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Ecco i cibi da consumare quando si ha carenza di ferro

Il ferro è una sostanza importante per la salute svolge un ruolo essenziale per il trasporto dell’ossigeno e dell’anidride carbonica nel sangue. Ecco perché se c’è una carenza di ferro nel sangue occorre correre ai ripari.

carenza ferro
Fonte: Canva

I sintomi della mancanza di ferro sono la stanchezza cronica, debolezza, mal di testa, giramenti di testa e così via. Come fare allora per assumerlo? Oltre a valutare l’opzione di un integratore, insieme al proprio medico di fiducia esistono alcuni cibi dove è possibile trovare più ferro che altri.

Vediamo allora quali sono gli alimenti più adatti da consumare quando abbiamo una carenza di ferro. Iniziamo però facendo una piccola distinzione tra i cibi che contengono ferro eme ovvero emico e quelli non-eme (non emico).

Il ferro eme è quello più facile da assorbire ed è contenuto principalmente nella carne e nei prodotti di origine animale, mentre quello non-eme lo troviamo principalmente nelle verdure.

Partiamo dal ferro eme, i cibi che contengono maggiormente questa tipologia di ferro che si assimila più facilmente sono:

  • carni (soprattutto tacchino)
  • fegato, interiora, frattaglie
  • pesce tra cui vongole, frutti di mare,
  • tuorlo d’uovo

Il ferro non-eme invece lo troviamo soprattutto negli alimenti di origine vegetale come:

  • legumi (ceci, fagioli, lenticchie, piselli ecc.)
  • quinoa
  • soia
  • verdure a foglia verde come spinaci, ma anche broccoli, cavoli, barbabietole, cime di rapa,
  • funghi secchi
  • frutta secca (albicocche, uvetta, fichi mandorle ecc.)
  • cereali integrali come riso, fiocchi d’avena

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Ricordiamo anche che chi segue un regime vegano o vegetariano al contrario di quanto si possa pensare non mostra di avere grandi carenze di ferro. Questo è dovuto al fatto che anche se i vegani non assumono cibi dal facile assorbimento di ferro come la carne mangiano invece dei vegetali che lo presentano in discrete quantità, e in alcuni casi sono anche buone fonti di vitamina C che è fondamentale per assorbire meglio il ferro non-eme.

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