Estate 2021, come andremo in spiaggia? In arrivo nuove regole, anche per i campeggi. Vediamole insieme nei dettagli

Sarà la seconda estate di convivenza con il Covid-19, all’insegna di tante nuove regole per spiagge, camping e strutture ricettive. Non puoi non informarti se hai deciso di prenotare la tua vacanza in Italia.

Dopo oltre un anno di pandemia globale, è aumentata la voglia di viaggiare! Molte di noi stanno già pensando a come organizzare le vacanze. La scelta, come sempre, è tra mare, montagna oppure città d’arte. Le prime proiezioni, però, dicono che le località di mare andranno per la maggiore.

Sarà la seconda estate con il Covid-19. Una convivenza, si spera più tranquilla, complice anche il buon andamento della campagna vaccinale. Ci saranno ancora delle restrizioni, ma un po’ più leggere.

Forse non sai che c’è un nuovo pacchetto di regole per spiagge, campeggi e strutture ricettive. Vediamole insieme, nei dettagli, così che tu possa farti un’idea prima di prenotare la vacanza in Italia.

Estate 2021, cosa cambia per le spiagge: le nuove regole

vacanze
(Adobe Stock)

Nonostante il trend della curva epidemiologica sia positivo da alcune settimane, dobbiamo essere ancora prudenti. E’ la raccomandazione di quasi tutti gli esperti. Faremo le valigie, partiremo per le vacanze, ma con cautela.

Ci saranno nuove regole per spiagge, camping e strutture ricettive. Sono contenute nell’ordinanza del ministero della Salute sulle ‘linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali’. Facciamo il punto insieme.

Spiagge e stabilimenti balneari 

  • I gestori dovranno predisporre un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione da osservare, comprensibile anche ai clienti si di altra nazionalità.
  • Ad accompagnarci all’ombrellone sarà lo ‘steward di spiaggia’, pronto a chiarire ogni dubbio sulle regole da rispettare.
  • Gli stabilimenti balneari dovranno definire un numero massimo di clienti in base agli spazi che hanno a disposizione, sia interni che esterni.
  • Si utilizzeranno ancora gel igienizzanti.
  • Si potrà prenotare l’accesso ai lidi.
  • La struttura manterrà la lista dei clienti per 14 giorni.
  • Non si entrerà nello stabilimento balneare con una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi.

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  • Gli spazi (interni ed esterni) saranno organizzati in modo da evitare file e assembramenti.
  • Il distanziamento fisico minimo sarà di 1 metro.
  • Ad ogni ombrellone spetterà una superfice di 10 mq.
  • La distanza tra le attrezzature da spiaggia (sedie a sdraio, lettini) sarà di 1 metro, quando non posizionate nella zona ombrellone.
  • Saranno vietati giochi e attività sportive di gruppo che possano creare assembramenti.

Sulle spiagge libere ci saranno dei cartelli a sollecitare il rispetto delle regole. Le linee guida suggeriscono la presenza di un addetto alla sorveglianza.

Strutture ricettive

In questo gruppo rientrano strutture alberghiere, extra alberghiere, agriturismi e le strutture ricettive all’aria aperta. Per questa categoria di attività si osservano le stesse regole appena descritte per il distanziamento fisico, la rilevazione della temperatura corporea, l’organizzazione degli spazi e l’igiene. E’ obbligatorio mantenere l’elenco dei soggetti alloggiati per 14 giorni.

Sarà indispensabile garantire un ricambio d’aria in tutti gli ambienti al chiuso, aprendo porte e finestre all’occorrenza. Gli ascensori si potranno utilizzare, ma mantenendo la distanza e indossando la mascherina.

Queste sono le nuove regole anti-contagio varate dal governo. Non si esclude che possano decadere con la fine dello stato d’emergenza, fissata al 31 luglio 2021.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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