Spazzolino da denti, stai usando quello più adatto alla tua bocca? Come sceglierlo e dopo quanto cambiarlo

L’igiene della bocca è fondamentale per poter godere di buona salute. Scopriamo quindi come scegliere lo spazzolino da denti giusto.

Aver cura della propria igiene orale è un passo fondamentale per vivere al meglio e per ridurre al minimo le visite dal dentista. Lavarsi semplicemente i denti dopo i pasti, però, non sempre è sufficiente. A volte è importante prestare attenzione ad alcuni aspetti. Ed uno tra questi è lo spazzolino da denti. Scopriamo quindi come scegliere quello giusto e quante volte occorre lavarsi i denti.

Stai usando lo spazzolino giusto? Ecco come scoprirlo

Ognuno di noi fa uso dello spazzolino da denti. Questo strumento, fondamentale per l’igiene orale, necessità però di alcune accortezze che non sempre vengono messe in pratica. La prima tra tutte è la scelta di quello che meno si adatta alla bocca.

mamma e bimba denti
fonte foto: Adobe Stock

Non basta infatti limitarsi a prendere lo spazzolino che ci ispira di più o che costa di meno. Dietro quelle setole, infatti, c’è tutto un mondo da scoprire. I punti ai quali prestare attenzione durante la scelta dello spazzolino. Quando andiamo ad acquistare uno spazzolino è importante concentrarsi su alcuni punti.

La grandezza. La prima cosa da considerare quando si acquista uno spazzolino da denti è che sia della giusta misura per la bocca. La testa (quella che va inserita per l’appunto in bocca) deve infatti avere la giusta grandezza. Non deve essere quindi troppo grande e deve al contempo esserlo abbastanza per poter raggiungere tutti i denti e lavarli in modo accurato.

L’impugnatura. Un buon spazzolino deve avere un’impugnatura ergonomica che per intenderci è quella più spessa e gommosa. Con una buona presa, infatti, si riesce a muovere meglio lo strumento all’interno della bocca e ciò garantisce una maggior pulizia.

Il tipo di setole. Ormai esistono spazzolini di tutti i tipi. E con l’andare avanti delle ricerche, anche in campo dentistico, è stato appurato che quelli con setole flessibili e non troppo rigide, si adattano meglio alla dentatura andando a pulire anche i punti più difficili. Per questo motivo è preferibile spendere qualcosina in più e concentrarsi su questi.

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Riguardo alla scelta tra spazzolino elettrico e manuale molto dipende dalla condizione della propria bocca. In generale si può dire che il primo pulisce più in fretta e a fondo e che il secondo è adatto a chi ha denti particolarmente sensibili o che hanno subito diversi interventi. Nella scelta, quindi, è sempre bene chiedere un parere al proprio dentista.

Ora che hai scelto lo spazzolino giusto per te, ricorda che questo andrà cambiato all’incirca ogni tre mesi e tutte le volte che si mostra particolarmente usurato. Inoltre, è bene abbinarvi un buon dentifricio e prenotare almeno due pulizie ai denti nel corso dell’anno. In questo modo l’igiene orale sarà perfetta, si eviteranno fastidiosi mal di denti e si potrà godere sempre di un sorriso smagliante.

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