Quando si vuole dimagrire oltre alle quantità dobbiamo tenere conto dell’abbinamento dei cibi in un pasto. Ecco le combinazioni giuste.
Quando decidiamo di perdere peso è fondamentale seguire una dieta e rispettare le quantità. Ma non solo, anche abbinare i cibi nel modo giusto per sfruttarne il più possibile il fattore metabolico e dimagrante.
Naturalmente quando si hanno alcune patologie è bene consultare sempre uno specialista. Medici e nutrizionisti potrebbero addirittura sconsigliare determinati abbinamenti in presenza di alcuni disturbi.
Scopriamo allora come poter sfruttare il potere dimagrante di alcuni cibi se abbinati insieme ad altri in un pasto e viceversa, quelli che invece è meglio evitare se vogliamo dimagrire.
Ecco i migliori abbinamenti dei cibi: dalla colazione alla cena
Colazione
A partire dalla colazione che è uno dei pasti fondamentali dovremo abbinare una proteina, un carboidrato e uno zucchero pronto all’uso. In questo caso allora sceglieremo tra latte vaccino o vegetale o yogurt, altrimenti l’albume dell’uovo o un affettato come bresaola o petto di tacchino.
Per i carboidrati invece possiamo scegliere tra fette biscottate integrali, gallette di riso o mais, pane di segale o cereali come corn flakes o fiocchi d’avena.
E infine, uniamo un alimento a base di zucchero come della marmellata biologica, miele, frutta fresca, estratto o centrifugato, o una spremuta.
Dobbiamo invece evitare gli abbinamenti nella stessa categoria: ad esempio se prendiamo il latte evitiamo di consumare anche uno yogurt.
Possiamo invece aggiungere una bevanda dalle proprietà antiossidanti come un tè verde o un infuso a base di frutti rossi.
Pranzo
Per pranzo invece dovremo scegliere un cibo a base di carboidrati, con uno a base di proteine e completare con una porzione di verdure e una piccola quantità di grassi forniti dall‘olio extra vergine d’oliva, ecco perché è preferibile ad altri grassi.
In questo caso allora opteremo tra un piatto di legumi o del pesce, che abbineremo a una porzione di cereali integrali o riso o pasta, meglio se tutto integrale.
Infine chiudiamo con le verdure che potranno essere sia crude che cotte ma meglio se di stagione, preferibili rispetto a quelle coltivate in serra, da condire con dell’olio evo.
Cena
Per cena invece dovremo porre particolare attenzione visto che si tratta del pasto in cui si accumulano di più i grassi perché abbiamo meno possibilità di smaltirli.
Da evitare quindi gli zuccheri semplici e meglio se anche i carboidrati. Mentre invece dovremo dare spazio alle verdure e alle proteine, questo ci aiuterà a mantenere la massa magra.
E allora optiamo per un secondo leggero a base di carni bianche o rosse, oppure pesce, uova o formaggi magri come primo sale o ricotta, e salumi magri quali bresaola o petto di pollo o tacchino.
Abbineremo delle verdure crude o cotte da condire rigorosamente con dell’olio evo e limone, ma con un piccolo accorgimento. Uniamo una fonte di omega 3 grazie ai semi oleosi come quelli di lino.
Spuntini
Oltre ai canonici tre pasti principali se si ha ancora appetito e per non abbuffarci poi al pasto possiamo fare uno spuntino a metà mattina e uno a metà pomeriggio. In tal caso ecco i giusti abbinamenti.
Frutta fresca e frutta secca, altrimenti potremo assumere un quadratino di cioccolato fondente che ci fornirà preziosi antiossidanti.