Cerchi la serenità interiore? Prova questi Esercizi di Intelligenza Emotiva

Come si trova la serenità interiore? Attraverso l’empatia, che si allena attraverso dei semplici esercizi di Intelligenza Emotiva.

empatia
(Pexels)

L’obiettivo di tutti gli esseri umani è raggiungere un alto grado di serenità emotiva, così da poter vivere una vita appagante sia quando ci trascorre del tempo da soli sia quando si svolgono attività che richiedono lo stare a contatto con più persone, spesso molto diverse da noi.

L’empatia è la chiave della serenità emotiva: molte persone credono che l’empatia consista esclusivamente nel capire cosa pensano e cosa provano le altre persone, tuttavia è fondamentale utilizzare empatia anche verso se stessi, al fine di migliorare la consapevolezza dei propri sentimenti agire costantemente per mantenerli in equilibrio.

L’empatia e l’intelligenza emotiva vanno in genere di pari passo: se una consente di percepire e comprendere i sentimenti, l’altra aiuta a regolare i sentimenti propri e degli altri per raggiungere la serenità interiore.

Raggiungere la serenità interiore è possibile: è solo una questione di esercizio

serenità interiore
(Pexels)

Mantenere la calma nel momento in cui tutto sembra andare fuori controllo, riuscire a placare una rissa invece di prendervi parte, reagire con freddezza a un affronto invece di scagliarsi contro chi ci ha offeso: tutti questi comportamenti sono segno di grande serenità interiore e si può dire che caratterizzino le persone emotivamente mature.

Per raggiungere questo livello di “illuminazione” è importante seguire alcune regole di vita ogni giorno, cioè dei veri e propri esercizi di intelligenza emotiva per allenare il “muscolo della serenità”.

Ascoltare le nostre emozioni

Molto spesso le persone tendono a guardare fuori di sé piuttosto che dentro di sé: questo perché risulta più facile risolvere i problemi altrui anziché i propri.

Questa difficoltà nasce dall’incapacità di molte persone di guardarsi dentro, cioè di prendere consapevolezza delle proprie emozioni e di accettarle. 

Il più importante esercizio di intelligenza emotiva consiste quindi nel prestare la massima attenzione ai propri sentimenti e al proprio benessere emotivo.

Bisogna innanzitutto comprendere che non ci sono emozioni sbagliate: la rabbia, l’invidia, la frustrazione, sono emozioni perfettamente naturali. Non è sbagliato provarle: è sbagliato quello che si fa lasciandosi sopraffare da queste emozioni negative.

Il primo degli esercizi di intelligenza emotiva, quindi, consiste nel completare questa frase ogni giorno, anche più volte al giorno se è necessario.

“Mi sento… perché…”

“Mi sento spaventata perché ho paura di non riuscire a cavarmela da sola”, “mi sento invidiosa della mia collega perché ha ottenuto la promozione al posto mio”, “mi sento arrabbiata con mia madre perché non mi ascolta abbastanza” sono tutte verità scomode con cui però bisogna imparare a scendere a patti.

Compilare il diario delle emozioni

Il diario delle emozioni consiste nel prendere nota delle emozioni che si provano durante una giornata al fine di approfondire la riflessione su di esse e non dimenticarle.

Molte emozioni infatti sono molto intense ma assolutamente passeggere e quindi possono essere dimenticate velocemente. Prendere nota delle emozioni in un diario da andare a rileggere quando possibile diventa molto importante per acquisire una consapevolezza sempre maggiore delle evoluzioni del proprio stato emotivo.

Molte persone compilano anche il diario dei sogni. Si tratta di un diario da tenere sempre sul comodino e su cui andrebbero annotate le impressioni e i ricordi che hanno lasciato dentro di noi i sogni che ci siamo appena lasciati alle spalle. Il diario dei sogni è una importantissima finestra sull’inconscio che consente di entrare in contatto con le nostre paure e i nostri desideri più nascosti.

Ascoltare i segnali corporei

Il corpo e le emozioni sono profondamente connesse. Questo significa che le emozioni si manifestano attraverso i cosiddetti sintomi psicosomatici.

Per esempio lo stress cronico attacca il corpo attraverso sintomi di varia natura, ma che soprattutto si manifestano a carico del cuore, dei muscoli e dell’apparato gastrointestinale.

Prestare la massima attenzione ai sintomi manifestati dal proprio corpo fin dal momento in cui si manifestano e non solo molto dopo, è fondamentale per capire se le emozioni negative stanno influendo sulla nostra salute corporea.

Liberare l’inconscio

L’inconscio è formato da desideri e pulsioni che nel corso della nostra vita da adulti abbiamo imparato a tenere a bada e nascondere sotto un velo di razionalità e di controllo.

Naturalmente l’inconscio “lotta” ogni giorno per liberarsi e tende a manifestarsi principalmente nei sogni. Si può imparare però a lasciar libero l’inconscio anche durante la veglia. Bisogna semplicemente rilassarsi a occhi chiusi e lasciare che i pensieri seguano il proprio corso liberamente. 

Ci si dovrà porre in una dimensione di ascolto e non di controllo della propria mente: in questo modo sarà molto semplice capire cosa ci affanna e cosa cattura i nostri desideri più profondi. 

Dopo averlo capito, naturalmente, sarà possibile sviluppare strategie consapevoli per gestire i nostri impulsi, sia nel senso di realizzare i nostri sentimenti sia nel senso di liberarci da ciò che ci opprime e ci rende infelici.

Orientarsi verso l’esterno

Dopo aver imparato a riconoscere e possibilmente controllare il volume delle nostre emozionisarà molto più semplice imparare a metterci in ascolto del prossimo al fine di comprendere quali siano le sue emozioni e imparare a regolarle interagendo con esse consapevolmente.

esercizi intelligenza emotiva
(Pexels)

Prestare attenzione agli altri, ascoltare le loro reazioni e prevederle aumenterà moltissimo la nostra serenità emotiva poiché ci darà l’impressione di non essere più in balia dei sentimenti e della volontà altrui, ma di comprendere le motivazioni degli altri, imparando a sostenerle e a indirizzarle in maniera che non risultino dannose.

Impostazioni privacy