Vaccino anti Covid, arriva l’annuncio: “Efficace al 90%”

Vaccino anti Covid, arriva l’annuncio che apre prosperttibve nuove. Lo studio di Pfizer e BioNTech vicino ad un risutato definitivo

La corsa al vaccino anti Covid fa segnare oggi una pagina importante, in attesa di ulteriori conferme. Perché gli studi del candidato portati avanti da Pfizer e BioNTech sembrano aver dato ottime rispoiste tanto che ci sarebbe un grado di efficacia pari al 90% nel proteggere dal Coronavirus. Sono i primi dati emersi dalla fase, l’ultima della sperimentazione prima di chiedere l’autorizzazione alla produzione finale.

Vaccino anti Covid, arriva l’annuncio di Pfizer (Getty Images)

Un annuncio non a caso arrivato oggi, quando la corsa alla Casa Bianca è terminata con la vittoria di Joe Biden presidente degli USA. I test hanno copinvolto in questa fase ben 44mila volontari e anche se i dati non sono stati ancora pubblicati, un Comitato indipendente li ha valutati in maniera molto positiva.

Esistono degli effetti collaterali, come fatica e febbre più frequenti tra i più giovani ma anche un certo dolore nel punto dell’iniezione. Però sono aspetti sui quali l’azienda farmaceutica può lavorare una volta che sarà confermata l’efficacia assoluta del vaccino.

Vaccino anti Covid, presto arriverà la richiesta per l’autorizzazione alla produzione

Quali possono essere quindi i prossimi passi per arrivare ad un vaccino anti Covid 19 in tempi relativamente brevi? Pfizer e BioNTech puntano a presentare una prima richiesta di autorizzazione di emergenza alla Fda (l’Agenzia del farmaco statunitense) dopo la terza settimana di novembre. Allora infatti arriveranno i dati definitivi sulla sicurezza del prodotto dopo due mesi di studi su almeno la metà dei partecipanti.

😮 stdio sul vaccino anti Covid è misto tra americani e tedeschi (Getty Images)

Il primo obiettivo è quello di produrre almeno 50 milioni di dosi, sufficienti per 25 milioni di persone perché la somministrazione prevede 2 dosi, già entro la fine del 2020. Succesivamente saliranno a 1,3 miliardi di dosi nel 2021 e saranno destinati alle persone tra i 16 e gli 85 anni.

A chi andranno i vaccini? La Commissione Europea nei mesi scorsi aveva concluso un contratto di pre acquisto con Pfizer pari a 200 milioni di dosi, da dividere tra i vari Stati menbri in base alla popolazione. Però questa notizia sull’efficacia al 90% va ben oltre le stime dei mesi scorsi perché la Food and Drug Administration negli Usa e l’Oms avevano detto di voler approvare vaccini efficaci almeno al 50%.

Entro la fine di novembre sono anche attesi i dati sulla fase tre degli altri due vaccini in dirittura di arrivo, quello di AstraZeneca con la Oxford University e di Moderna. Il mese prossimo invece potrebbe terminare la sperimentazione anche Johnson&Johnson. Natale con il vaccino, quindi? In fondo sarebbe il regalo che tutti aspettano, anche se rimane da capire per quanto tempo possa coprire dagli effetti del Covid.

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