Allerta alimentare grave per un salume

Nuova allerta alimentare per diversi lotti di un salamino. Tutte le informazioni per riconoscerlo.

salame
salame rischio salmonella – Fonte: Istock stock

Anche questo mese le allerte alimentari sono state diverse, interessando alimenti di vario genere e per motivazioni sempre diverse. Dopo il ritiro di alcuni lotti di sesamo usati per la panificazione, è scattata l’allerta anche per un salamino.

Questa volta il problema è di tipo microbiologico e riguarda la presenza di salmonella. A seguire tutte le informazioni per riconoscere il prodotto e per capire come muoversi a riguardo.

Richiamato salamino fuet extra

piatto con divieto
Piatto con segnale di divieto – Fonte: Adobe Stock

Il richiamo arriva dal sito del Ministero della Salute che sul suo sito ha diramato un richiamo per alcuni lotti di salamino. Ecco tutte le informazioni del caso.

  • Nome del prodotto: Salamino Fuet Extra
  • Marchio: Artysan
  • Ragione sociale dell’Osa: Todis – Iges srl unipersonale
  • Lotti di produzione: 2019 02 – 2022 03 -2026 03 – 2026 02
  • Nome del produttore: Alejandro Miguel
  • Sede dello stabilimento: ES 10.01924/B
  • Confezione: Da 175 grammi
  • Motivo del richiamo: sospetta presenza di salmonella

Nell’annuncio diramato dal sito del Ministero è stata inserita un’avvertenza dove si avvisano tutti i clienti in possesso di una confezione appartenente ai vari lotti a non consumarla e a riportarla presso il punto vendita. Alla restituzione si provvederà con il rimborso.

Salmonella: quali sono i sintomi da riconoscere

cibi pericolosi
segnale di divieto con teschio – Fonte: Adobe Stock

La salmonella è un’infezione che avviene a causa del consumo di cibi o bevande contaminate. I sintomi più frequenti sono:

  • Nausea
  • Febbre
  • Vomito
  • Diarrea
  • Dolori addominali
  • Emicrania

La gravità dei sintomi varia da caso a caso. Questi possono comparire dalle 6 ore fino alle 72 e durano in media 5 o 6 giorni. Nella maggior parte dei casi non è necessario il ricovero che si rende necessario solo per le situazioni più gravi. Per curarla non servono quasi mai gli antibiotici ed è sconsigliato il fai da te. In caso di dubbi è bene quindi chiedere sempre il parere al medico curante.

recall
Cartello recall – Fonte: Adobe Stock

Come sempre, le allerte alimentari sono un buon modo per prendersi cura di se e della propria famiglia. A tal proposito ricordiamo le più recenti che sono l’allerta alimentare grave per dei pistacchi e ritiro di semi di sesamo destinati a prodotti per la panificazine.

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