Polifenoli: cosa sono e in quali alimenti li ritroviamo

Cosa sono i polifenoli? In quali alimenti li possiamo ritrovare? Spesso si sente parlare di queste sostanze, ma non sempre si conosce l’importanza.

Polifenoli dove li ritroviamo
Foto:Adobe Stock

Spesso si sente parlare degli antiossidanti, che apportano benefici al nostro organismo e alla pelle, ma il non tutti sono a conoscenza di queste sostanze.

Gli antiossidanti sono davvero importanti, perciò è opportuno fare il pieno attraverso gli alimenti, così il nostro organismo riesce a difendersi dai radicali liberi, ce ne sono diversi tra cui i polifenoli. Questi sono antiossidanti che ci proteggono, prevengono e rallentano l’ossidazione, scopriamo in dettaglio, cosa sono e dove li ritroviamo.

Cosa sono i polifenoli e quali benefici apportano

Polifenoli dove si trovano
Sistema immunitario Fonte: Istock-Photos

I polifenoli sono dei composti di natura organica indispensabili per il benessere del nostro organismo. Si possono integrare con alcuno alimenti motivo per cui è importante fare una scelta ponderata su cosa consumare a tavola. Sono composti davvero fondamentali per le nostre cellule, evitando l’invecchiamento cellulare. I polifenoli utili per il nostro organismo sono diversi, eccoli:

  • fenoli
  • flavonoidi
  • flavonoli
  • catechine
  • antocianidine
  • isoflavonoidi
  • stilbeni
  • tannini
  • lignani
  • cinarina

Apportano diversi benefici al nostro organismo, esaminiamo in dettaglio.

1-Prevengono l’invecchiamento cellulare: essendo sostanze antiossidanti, i polifenoli ci proteggono, prevengono e rallentano l’ossidazione. Infatti proteggono il nostro organismo dagli effetti nocivi dei radicali liberi. I polifenoli proteggono le cellule dell’organismo dai danni causati dai radicali liberi, come il fumo, inquinamento atmosferico, lo stress emotivo e fisico.

2- Difendono il nostro organismo dai danni esterni: in particolar modo se si inalano sostanze tossiche, smog, ingestione di molecole cancerogene.

3-Prevengono le patologie neurodegenerative: si fa riferimento al morbo di Parkinson, Alzheimer, possono essere di aiuto in caso di cancro. Infatti i polifenoli prevengono i danni dei radicali liberi, che possono causare il cancro. E’ opportuno precisare che assumere i polifenoli non curano il cancro, ma l’assunzione degli antiossidanti possono aiutare il processo di trattamento.

4Rafforzano il sistema immunitario: questo modo migliorano non solo la salute della pelle, proteggendola dai radicali liberi, ma anche quella degli occhi e dell’organismo. Se ci si espone ai raggi solari la quantità di radicali liberi può aumentare.

5- Proteggono le ossa: infatti apportano benefici in caso di osteoporosi.

6- Riducono il livello di colesterolo cattivo nel sangue

Alimenti che contengono i polifenoli

Olio extra vergine di oliva
Olio extra vergine di oliva Fonte: Pixabay

E’ opportuno capire quali sono gli alimenti da assumere per fare il pieno di questi antiossidanti. Innanzitutto, va precisato  che bisognerebbe assumere almeno 5 porzioni al giorno di alimenti ricchi in antiossidanti. Queste sostanze antiossidanti le ritroviamo non solo in frutta e verdura, scopriamo quali.

I fenoli li ritroviamo in semi e bacche, non solo anche nei frutti di bosco e  mirtilli, ma l’olio extra vergine di oliva e i broccoli li contengono. I flavonoidi, li ritroviamo principalmente negli agrumi, cipolle, legumi, uva rossa e il cioccolato fondente. I flavonoli invece li troviamo nelle mele, nei frutti di bosco, nei fichi, tè nero e verde e cioccolato fondente.

Le catechine, nelle albicocche, nelle prugne, nelle pesche e nelle fragole. Non solo anche le fave e piselli contengono questi antiossidanti. Le antocianidine invece principalmente nei frutti come le fragole, more, ribes e mirtilli, non solo anche nelle mele. Le isoflavonoidi nei semi e soia. I tannini nel tè, fragole, uva e mirtilli, mentre i stilbeni nel vino e uva e, i lignani nei cereali integrali, peperoni, aglio e zucca ed infine la cinarina nei carciofi e nel te verde.

Quindi i polifenoli si possono trovare in frutta e verdura e non solo anche nei semi e cereali integrali. Nella verdura con foglie verde e frutti tendenzialmente rossi. Per quanto riguarda la cottura delle verdure queste sostanze antiossidanti sono più disponibili. Durante la cottura non appena il colore diventa verde brillante spegnete. Non dovete farle cuocere per molto tempo. Per quanto riguarda il tè nero e verde si consiglia di preparare l’infusione e lasciarla almeno per 5 minuti così che i tannini si riescono a liberare.

Per l’olio extra vergine di oliva contiene sostanze a spiccata attività antiossidante, è stabile all’ossidazione, si consiglia di consumarlo a crudo.

Consigli utili

Come riconoscere l'olio buono
Olio extra vergine di oliva Foto:Pixabay

E’ importante ribadire che la cottura prolungata potrebbe modificarle gli antiossidanti non rendendoli disponibili. Quindi per quanto riguarda le verdure potete anche seguire qualche consiglio evitando di cuocere a temperature alte e per molto tempo.

Certo che la quantità di polifenoli da inserire nella dieta può variare la concentrazione non è la stessa in ogni alimento, è opportuno chiedere sempre il parere ad un medico specialista. Infatti sarà lui ad indicarvi cosa assumere e in che quantità.

Quindi è importante fare una saggia scelta su quali alimenti prediligere a tavola e durante il giorno.

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