Dieta veloce del pane | carboidrati al punto giusto e i chili scendono

La dieta veloce del pane ci farà ricredere su quello che abbiamo sempre pensato o ci hanno detto. I carboidrati fanno bene

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Ormai è una storia che conosciamo: in tutti i regimi alimentari il pane è spesso visto come un nemico. Nonostante il bisogno di carboidrati essenziali per la nostra giornata, è lì che andiamo per primo a tagliare. La dieta veloce del pane invece dimostra che conta la qualità del cibo e non la sua quantità.

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Il pane è certamente ricco di carboidrati, ma utilizzato nelle giuste quantità e abbinamenti può tornare utile. Ecco quindi che possiamo osservare una dieta veloce ed equilibrata nella quale il pane ritrova il suo ruolo di principe. Solo viene assunto sotto altre forme e integrato con  i piatti che mangiamo.

Ogni alimentazione che si rispetti, salvo controindicazioni da parte del nostro medico, prevede carboidrati. Devono essere almeno il 60% rispetto al totale del cibo quotidiano. Quindi, il segreto è soltanto quello di abbinarle al resto dei cibi giusto. E sarà anche facile oltre che divertente.

Dieta veloce del pane, il programma settimanale

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Ecco il programma settimanale da seguire. A colazione puntate su un caffè d’orzo con quattro biscotti secchi, oppure uno yogurt magro accompagnato da cornflakes. A metà mattinata una spremuta d’arancia e nel pomeriggio per merenda un frutto di stagione, oppure uno yogurt alla frutta.

Il lunedì a pranzo 70 grammi di spaghetti con vongole, cozze e gamberetti seguiti da 200 grammi di spinaci bolliti. A cena una torta salata con 100 grammi di pasta di pane, 100 grammi di zucchine, cipolla e aglio, con insalata verde e una mela.

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Martedì a pranzo bruschetta al pomodoro (con 70 grammi di pane), insalata verde con mozzarella. La sera invece gli involtini saranno con alici (100 grammi), una fetta di pane raffermo bagnato nell’acqua, prezzemolo, aglio e capperi, con insalata e una pera.

Mercoledì a mezzogiorno bresaola con la rucola, 100 grammi di patate bollite e un’insalata verde mista, seguiti a cena da 150 grammi di salmone alla piastra, insalata di finocchi e un panino integrale. Al giovedì il pranzo prevede 150 grammi di fesa di tacchino ai ferri, insalata verde con mais e una mela. Di sera invece panzanella con cipolla, pomodori, sedano, finocchio, olio e aceto più costine lessate.

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Giovedì a pranzo 60 grammi di spaghetti al pomodoro, insalata mista e 300 grammi di radicchio alla piastra mentre per cena un piatto di passato di verdura con involtini di peperoni e ricotta nei quali mettere anche 20 grammi di mollica di pane e una insalatina leggera tipo valeriana.

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