Francesca Barra e Diletta Leotta erano sempre state schierate dalla stessa parte, almeno fino al monologo sanremese sulla bellezza con cui la Leotta non ha convinto l’opinione pubblica. Dopo un duro attacco social, la Barra si esprime anche alla Repubblica delle Donne.
Il monologo di Diletta Leotta è piaciuto molto, molto meno di quello, più lungo e molto più impegnato, che è stato portato sul palco dell’Ariston da Rula Jebreal.
A sottolineare quanto sia stato inadeguato il monologo della Leotta è stata (tra gli altri), la moglie di Claudio Santamaria, Francesca Barra.
Francesca aveva già ampiamente criticato la scelta della Leotta via social, ma ha ribattuto ulteriormente sulla questione durante una puntata di CR4, cioè La Repubblica delle Donne, programma intelligentemente condotto da Piero Chiambretti.
Francesca Barra, Diletta Leotta e l’intelligenza femminile
Secondo la Barra Diletta Leotta ha scelto un approccio assolutamente errato alla questione della bellezza femminile.
Quello che è stato detto dalla co – conduttrice del Festival di Sanremo, in realtà, è sacrosanto: la bellezza capita e, sicuramente, le donne belle sono molto più avvantaggiate di altre nel mondo dello spettacolo e della televisione.
Nel suo monologo però, la Leotta ha affermato ripetutamente di non aver paura di invecchiare, e di non temere il presentarsi delle rughe.
A rendere molto poco credibili le sue affermazioni è però la scelta di negare gli interventi di chirurgia plastica a cui Diletta si è evidentemente sottoposta.
Tra le altre cose sulla rete sono comparse in più occasioni immagini “prima e dopo” di Diletta Leotta, alcune delle quali sono talmente evidenti da risultare incontestabili.
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Proprio questo punto, secondo Francesca Barra, è segno di poca intelligenza da parte dell’inviata di DAZN.
Diletta Leotta ha tutto il diritto di utilizzare la propria libertà di scelta per mostrare il suo corpo liberamente sui social, in televisione e sulla carta stampata, nonostante le molte polemiche che questo inevitabilmente suscita.
Negare di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica (avendo manforte anche dal fratello chirurgo plastico) stride però completamente con questa libertà. Se le donne dovrebbero essere libere di fare quello che vogliono con il proprio corpo, dovrebbero anche rivendicare orgogliosamente il diritto a cambiarlo attraverso la chirurgia plastica, cosa che Diletta non ha avuto il coraggio di fare.
Il titolo del monologo di Diletta Leotta a Sanremo era “La Bellezza Capita”: Francesca Barra ha voluto completamente capovolgerlo quando ha affermato che, invece, “l’intelligenza non capita” e che, al contrario, va coltivata con coraggio.
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