Il Principe Harry fa ricorso al Sunday Mail e perde: un passo falso

Il Principe Harry ha deciso di condurre con molta decisione la sua crociata personale contro la stampa ma la prima battaglia è un fallimento clamoroso.

Principe Harry
Il Principe Harry ha fatto ricorso al Sunday Mail (Foto: Instagram)

La Giornata della Terra è una delle moltissime giornate mondiali di sensibilizzazione che vengono celebrate ogni anno sui temi più disparati. In particolare, la Giornata Mondiale della Terra intende concentrare l’attenzione sulle problematiche ambientali legate alla salvaguardia e alla tutela degli animali, con un occhio di riguardo alle specie in via di estinzione.

Le celebrazioni vengono fissate ogni anno per il 22 Aprile, cuore della Primavera cominciata esattamente un mese e due giorni prima, con l’equinozio di Marzo.

Proprio in occasione della Giornata della Terra 2019, il Principe Harry aveva deciso di pubblicare sull’account Instagram Sussex Royal una serie di fotografie che lui stesso aveva scattato durante il suo ultimo soggiorno in Africa, terra amatissima sia dal principe che da sua moglie.

Secondo il Sunday Mail, che uscì con un articolo al vetriolo proprio in merito a quelle fotografie, il Principe Harry aveva ingannato gli utenti di Instagram, non rivelando dei particolari fondamentali per una corretta comprensione delle fotografie.

Il Principe Harry, profondamente offeso dall’articolo del Sunday Mail, decise di fare ricorso ma le sue proteste non sono state accolte: ecco cos’è successo e perché, almeno stavolta, il Principe ha avuto torto marcio.

Il Principe Harry ha “truccato” le foto scattate in Africa

Nell’articolo incriminato e contro cui Harry a scatenato i propri rivali, il Sunday Mail affermava che gli animali che comparivano nei vari scatti eseguiti dal Principe erano in realtà legati e drogati e non avevano nulla della libertà apparente di cui godevano nello foto scattate e pubblicate da Harry.

 

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A scatenare l’indignazione del settimanale britannico sarebbero state in particolare la fotografia dell’elefante e del rinoceronte. In entrambi gli scatti gli animali appaiono pacifici e rilassati: il rinoceronte dorme con il grosso muso teneramente appoggiato a un tronco, mentre l’elefante si lascia placidamente accarezzare le zanne da un uomo in tuta da lavoro.

La verità al di là del taglio narrativo dato dalle fotografie di Harry, è che gli animali erano stati pesantemente drogati e in particolare l’elefante era legato con una corda che Harry ha accuratamente nascosto grazie a un’inquadratura e a un taglio ad hoc della sua fotografia.

Harry aveva duramente reagito agli attacchi del Sunday Mail affermando che il giornale stava chiaramente tentando di infangare la sua immagine e che, semplicemente, non aveva ritenuto necessario fornire quei dettagli nel lungo post che accompagnava il suo album di fotografie.

Nel post veniva specificato, però, che gli elefanti stavano venendo trasferiti da una zona del Malawi all’altra al fine di allontanarli da un’area in cui la pressione degli insediamenti umani stava mettendo in pericolo la loro salute.

Il fatto che gli animali (e in particolare l’elefante) fosse drogato e legato,  non era strettamente necessario allo spirito del post: solo per questo motivo, e non per altro, quel dettaglio era stato omesso.

Il Press Standards Organizazion, ovvero l’autorità britannica che si occupa di vigilare sulla correttezza della stampa, ha però affermato che il Sunday Mail non è colpevole. Al contrario, non ha violato il primo articolo del codice deontologico dei giornalisti, secondo cui la stampa “non deve pubblicare informazioni o immagini inesatte, imprecise o distorte”.

In passato Harry aveva già provato a prendere una posizione molto netta nei confronti della stampa britannica, nel tentativo di salvare Meghan da un destino che sembrava sempre più simile a quello di Lady Diana. All’epoca, aveva ottenuto la solidarietà internazionale e il sostegno dell’opinione pubblica.

La decisione della Press Standards Organization arriva in un momento molto duro per il Principe Harry, che oggi si trova ad affrontare un difficile quanto delicato momento di transizione della sua vita personale e pubblica. La sua credibilità internazionale, dopo l’uscita dalla Famiglia Reale britannica, comincia a scricchiolare.

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