Dieta contro le gambe gonfie: poco sale, tanto gusto

Il primo rimedio per la cellulite è la dieta contro le gambe gonfie: a pranzo e cena grande spazio alle verdure, cercando cibi che siano già saporiti da soli.

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L’Organizzazione Mondiale della Sanità lo ripete di continuo. Nella dieta quotidiana dei Paesi industrializzati, Italia compresa, si consuma ancora troppo sale. Ecco perché per combattere le gambe gonfie la cellulite il primo rimedio è una dieta iposodica. Dovrebbero essere al massimo 5 grammi al giorno. Invece diventano molti di più tra quello che mettiamo noi e quello che si trova già nei cibi, specialmente quelli lavorati presso le industrie alimentari.

Ecco perché una dieta contro le gambe gonfie è necessaria per ridurre gli inestetismi a cominciare dalla cellulite. Ma anche perché abbassa i rischi per le nostre arterie. Non basta infatti mettersi in testa di dimagrire, ma serve anche un’alimentazione equilibrata in grado di ridurre al minimo la ritenzione idrica. L’utilizzo in cucina di cibi già di per sé saporiti senza dover aggiungere sale può di certo agevolarci.

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Dieta contro le gambe gonfie, il menù giornaliero

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Ecco quindi un regime alimentare settimanale sano e nutriente. Prevede anche un grande utilizzo di acqua, la nostra miglior alleata per lottare contro la ritenzione, tanto che serve berne almeno due litri al giorno.

Al lunedì per colazione un kiwi, in mattinata una mela e a pranzo una frittata con due uova e spinaci, seguita da insalata di pomodori e 40 grammi di pane integrale. Nel pomeriggio un frutto di stagione e a cena un trancio di salmone al forno condito con un po’ di limone con un’insalata di finocchi. Al martedì stessa colazione, per spuntino una pera e a mezzogiorno 50 grammi di prosciutto cotto magro e 250 grammi di asparagi al vapore. A merenda un frutto di stagione e a cena 250 grammi di melanzane alla parmigiana più un kiwi.

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Dopo la colazione del mercoledì (è uguale per tutta la settimana), in mattinata una pera e a pranzo un’insalata mista con lattuga, finocchi e cetrioli condita solo con un cucchiaino di olio più un panino integrale da 40 grammi. A merenda un frappè di banana e a cena crema di piselli con crostini di pane integrale seguita da pomodori in insalata. Giovedì a pranzo 60 grammi di riso con le zucchine seguito da un’insalata di radicchio, a merenda una mela e la sera 150 grammi di minestrone con verdure e due fette di bresaola.
Venerdì spremuta di pompelmo e uno yogurt magro con 60 grammi di cereali integrali e per spuntino un frutto di stagione. A pranzo 60 grammi di pasta al pomodoro, 150 grammi di radicchio condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva e una mela.. Nel pomeriggio un frappè di banana e la sera 250 grammi di broccoli gratinati con parmigiano e un panino integrale.

Sabato a pranzo 60 grammi di pasta con le vongole in bianco e 150 grammi di zucchine bollite; a cena invece 100 grammi di crema di lenticchie con crostini e melanzane grigliate con un paino integrale. Infine la domenica a pranzo petto di pollo alla griglia con 150 grammi di broccoletti lessati più un panino integrale, mentre la sera insalata di patate bollite, 60 grammi di prosciutto cotto e una mela.

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