Una dieta disintossicante che regolarizza il nostro metabolismo e va comunque accompagnata a una buona attività fisica.
Le feste natalizie chiamano le abbuffate, su questo non ci sono dubbi. Ecco perché meglio arrivarci preparati, per non affaticare troppo il fegato già messo a dura prova durante l’anno. In questo una dieta disintossicante è assolutamente perfetta perché non richiede troppi sacrifici e potete cominciarla già nelle settimane precedenti.
Non esistono regimi alimentari tanto efficaci da potere risolvere i problemi di peso in beve tempo e senza danneggiare il nostro metabolismo. Ma sicuramente ci sono buone abitudini quotidiane che aiutano ad arrivare pronti. E successivamente anche a smaltire in tempi relativamente brevi i pranzi e cene robusti tipici delle feste.
In particolare una buona dieta disintossicante prevede il consumo di alimenti facilmente digeribili. Serviranno a rendere meno impegnativo il lavoro del fegato che potrà così procedere all’eliminazione dei metaboliti precedentemente accumulati. Una cura dimagrante che si può ripetere più volte nel tempo e aiuta a regolarizzare il nostro metabolismo.
Dieta disintossicante prefestiva, tante proteine e pochi carboidrati
Deve essere ricca come al solito di verdura e frutta ma allo stesso tempo aiuterà a mantenere giovane il nostro fisico, sia esternamente che al suo interno. Si tratta di una dieta relativamente ipocalorica, da seguire per i tre giorni precedenti e successivi ai periodi in cui è previsto esagerare oltre il lecito a tavola.
Ovviamente sarebbe sempre meglio accompagnarla con una regolare attività fisica, come una camminata di almeno mezz’ora al giorno o anche una semplice passeggiata in bicicletta. Se non fosse possibile, visto anche il freddo di questi giorni e le condizioni delle strade, andranno bene anche 30’ di ginnastica in casa.
Ecco come dovrebbe essere quindi una giornata tipo. A colazione un bicchiere di latte parzialmente scremato, 40 grammi di pane tostato oppure tre fette biscottate integrali, due cucchiaini di miele o di marmellata. Per spuntino una mela o una pera e a mezzogiorno 150 grammi di pesce bollito o al vapore accompagnato da verdure come broccoli, finocchi, carote, bieta, cicoria, ma anche insalata mista per un peso massimo di 250 grammi, condite con due cucchiaini di olio extravergine di oliva.
A merenda uno yogurt anche alla frutta, con latte parzialmente scremato e infine per cena 150 grammi di carne a scelta fra vitello, pollo, tacchino o coniglio accompagnati da 250 grammi di spinaci, broccoletti, funghi o insalata mista e come condimento due cucchiaini di olio extravergine di oliva. In più 40 grammi di pane tostato, un’arancia o un kiwi.