Anticalcare fai da te per salvare gli elettrodomestici

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Lavatrice, Getty Images

Gli elettrodomestici tendono a consumarsi con il tempo, e ripararli può essere costoso: un anticalcare fatto in casa può essere un ottimo alleato, ecco come

Gli elettrodomestici sono ormai diventati degli strumenti fondamentali nelle vite di ognuno di noi, ed è perciò fondamentale tenerli in buono stato ed evitare quanto più possibile guasti e incidenti. Prevenire però è sempre meglio che curare, e chi l’ha detto che per farlo sono necessari prodotti costosi contro l’accumulo di calcare? Più spesso di quanto crediamo la soluzione è già a casa nostra, ed è questo il caso di alcuni buoni metodi per ottenere un anticalcare naturale completamente fai da te ed efficace per tutti gli elettrodomestici.

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Anticalcare fatto in casa: come creare un salvavita per gli elettrodomestici

E’ quindi fondamentale preservare la vita degli elettrodomestici che abbiamo in casa, e per farlo sono tanti gli “ingredienti” che possono venirci in aiuto. Per la lavatrice ad esempio, basterà aggiungere un litro di aceto nel cestello ed impostare un lavaggio lungo ed una gradazione tra i 60 e i 90 gradi. Non solo: per prevenire il calcare e migliorare la qualità del nostro bucato, l’aceto potrà essere aggiunto anche nella vaschetta dell’ammorbidente durante uno dei nostri lavaggi. Esiste anche un’alternativa al classico aceto, che può essere trovata nell’acido citrico al 15%: un litro di questo prodotto può essere messo nel cestello per svolgere un lavaggio a vuoto, oppure può essere aggiunto nella vaschetta dell’ammorbidente in quantità meno consistenti. L’anticalcare fatto in casa può tornare utile anche per rubinetti e doccia, punti cruciali in cui il calcare non permette il corretto scorrimento dell’acqua per via dell’otturazione dei fori e in cui l’acciaio diventa opaco e ricoperto di una patina biancastra. In questo caso sarà necessario mescolare aceto bianco, succo di limone e bicarbonato: la pasta ottenuta andrà applicata su una spugna che andrà poi utilizzata per rimuovere impurità e incrostazioni. Altra formula invece per il vetro o il plexiglass del box doccia, che richiederà di unire una parte di aceto bianco e di acqua da spruzzare con un apposito dosatore. L’aceto bianco è un alleato fondamentale anche per disfarsi delle  otturazioni dei rubinetti: questo andrà aggiunto a dell’acqua calda da rovesciare in un sacchetto di plastica. Una volta fatto questo primo passaggio, il sacchetto andrà legato attorno al rubinetto con uno spago e dovrà essere lasciato ad agire per almeno due ore, per poi applicare un risciacquo e rimuovere i residui con uno spazzolino. Infine, l’aceto bianco è fondamentale anche per pulire il ferro da stiro, ovviamente insieme a della buona acqua distillata: entrambi vanno messi nella caldaia e lasciati ad agire per almeno mezz’ora. Ma non solo: questo tipo di aceto, alternato all’acido citrico, sarà un buon alleato anche per la pulizia e per una resistenza anticalcare della nostra lavastoviglie.

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