Mia figlia morta per un bacio a sole due settimane: neonata contagiata

Neonata morta per un bacio: la storia della piccola Kiara, morta tragidamente a sole due settimane per un virus

La triste storia della piccola Kiara, neonata morta alla tenerissima età di due settimane, arriva dalla Gran Bretagna e a raccontarla è proprio la mamma della piccola, distrutta dal dolore per la sua tragica perdita.

A sole due settimane, la neonata è morta per un bacio: la piccola è stata ricoverata dopo soli dieci giorni di vita quando ha iniziato ad avere problemi a respirare. Da quell’ospedale, purtroppo, la piccola non sarebbe mai uscita viva.

I medici hanno diagnosticato a Kiara il virus dell’herpes neonatale: è stato il contagio con la malattia ad ucciderla, dopo averla mandata in uno stato comatoso da cui, se mai si fosse risvegliata, avrebbe subito danni irreversibili al cervello.

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Neonata morta per un bacio: la causa del contagio e il dolore della mamma

Fonte: iStock

La piccola Kiara ha contratto il virus dell’herpes dal contatto con gli adulti: con grande probabilità, è stato il bacio di un parente a contagiare la neonata, per la quale i medici dell’ospedale non sono riusciti a fare nulla.

Il virus dell’herpes neonatale è stato quindi la causa della morte della neonata. Incredula e affranta dal dolore, la mamma della piccola, Kelly Ineson, ha dichiarato al Daily News: “nemmeno nei miei incubi peggiori avevo pensato che un bacio potesse uccidere mia figlia“.
La donna aveva raccomandato ad amici e parenti di stare attenti, e assieme al marito ha cercato di impedire a chi sembrasse malato o non avesse lavato le mani di avvicinarsi a Kiara.

Purtroppo, la storia della piccola Kiara non è unica. Non è la prima volta che una neonata muore a causa di un bacio, probabilmente proprio perché il virus dell’herpes simplex, che causa l’herpes neonatale, spesso non da’ segni visibili e chi ne è portatore non sa di esserlo.

In un bambino così piccolo, con il sistema immunitario ancora poco sviluppato, questo virus infatti è letale: era già accaduto anche ad altre famiglie, come quella del piccolo Kit, morto per cause analoghe. I genitori del piccolo hanno addirittura creato una fondazione per diffondere la consapevolezza sul tema e far capire quanto sia importante che gli adulti evitino di baciare i neonati.

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