Dopo un lutto difficile, mamma orca finalmente lascia andare il suo cucciolo.
Dal 24 luglio, il mondo intero aveva gli occhi fissi sulle immagini di questa povera mamma orca che trascinava il corpo del suo piccolo senza vita da settimane.
Il mondo può tirare un sospiro di sollievo per mamma orca
I ricercatori del Center for Whales Research (CWR) hanno annunciato in una dichiarazione dell’11 agosto che l’orca si è allontanata dai resti del suo neonato dopo aver percorso 1.600 chilometri con il corpo senza vita del piccolo sulla schiena.
Gli scienziati hanno trovato la femmina sabato 11 agosto a caccia di salmoni con alcuni dei suoi congeneri lungo la costa di una città vicino a Vancouver. La CWR ha affermato che l’animale era in buona salute e che “la carcassa probabilmente è affondata nel fondo delle acque marine interne del Mare Salish, per i ricercatori non avranno sicuramente l’opportunità di condurre un’autopsia come speravano”.
Questi infatti stavano seguendo l’orca sia perchè molto preoccupati per ilmodo in cui questa orac stava vivendo il lutto, ma anche perchè speravano di riuscire a poter esaminare il corpo del piccolo cetaceo senza vita per scoprire le motivazioni pe cui dacirca 3 anni in quel tratto di mare i cuccioli di orca non sopravvivono alla nascita.
In questi cetacei, il lutto è un fenomeno diffuso che è stato osservato molte volte. Ma il caso di Tahlequah, questa ormai famosa mamma orca, aveva attirato in particolare l’attenzione degli scienziati dato che non hanno mai assistito ad un periodo di lutto così lungo. Dal 24 luglio Tahlequah si spostava trascinando con se i resti del suo cucciolo tanto daindurre gli scienziati a seguirla attentamente attentamente preoccupati per il suo stato di salute.
Deceduto solo 1 ora dopo la sua nascita, il piccolo di orca è nella continuità di una triste linea di morte. In questa regione di 75 individui, nessun nascituro riesce asopravvivere da quasi tre anni. Il calo dei letti di salmone e il mancato rinnovo della popolazione in questa regione, che porta a relazioni incestuose tra gli esemplari, con molta probabilità riducono le possibilità di sopravvivenza dei neonati.
Dopo questo triste evento, mamma orca sembra essere stata avvistata durante l’ accoppiamento lasciando sperare in una nuova gestazione in pochi mesi, ma questa volta con un epilogo si spera più felice.