Paolo Bonolis in ospedale da Elena Santarelli per il figlio malato. Il conduttore va a trovare l’amica e collega.
Sicuramente nel mondo dello spettacolo c’è grande comprensione quando accadono cose come questa, sicuramente c’era bisogno di un gesto per fare capire a Elena Santarelli e Bernardo Corradi che in questa lotta non sono da soli. L’ha fatto Paolo Bonolis che segue quello di tanti altri vicinissimi alla coppia in questo momento difficile.
Giacomo Corradi è malato di tumore e a confessarlo è stata la mamma Elena Santarelli. La donna aveva confermato a Oggi: “Mio figlio ha un tumore, ma è forte e non si lamenta mai. E’ più forte del papà e della mamma. Non ha la leucemia, ma un altro tipo di tumore. Affrontare le cure, le limitazioni della vita quotidiana, la perdita dei capelli è difficilissimo. Cose che sarebbero pesanti per noi, pensate invece a quei piccoli bambini che entrano ed escono da un ospedale come niente fosse”.
Paolo Bonolis da Elena Santarelli per il figlio malato
Paolo Bonolis si è recato all‘ospedale Bambino Gesù di Roma dove ha portato grandissima emozione a tantissimi presenti. Infatti il volto comico della televisione si è soffermato da Giacomo Corradi, ma ha portato il suo sorriso anche a tanti altri bambini in questo splendido ospedale pediatrico dove i medici giorno dopo giorno riescono a creare davvero delle situazioni incredibili e all’avanguardia.
Elena Santarelli ha scritto sui social network: “Grazie Paolo. Oggi hai portato un sorriso a tantissimi giovani pazienti e alle loro famiglie. Hai davvero un grandissimo cuore”. Taggata anche la moglie della conduttrice, Sonia Bruganelli, che ha sottolineato: “Sei una donna pazzesca”. Tra di loro c’è un grandissimo affetto e tutti stanno lottando con Elena Santarelli e suo marito Bernardo Corradi per superare questa brutta storia.
Di recente era andata anche Alessia Marcuzzi a trovare la splendida coppia, per cercare di portare loro un po’ di calore. Piccoli gesti che lasciano grandissima emozione e grande felicità a chi li riceve anche perché fatti con il cuore e grandissima voglia di donare una speranza, di porgere una mano.