Strage di Cisterna di Latina: le prime parole di Antonietta Gargiulo

antonietta Gargiulo
Foto da www.facebook.com/antoniettaluigicapasso

Parla per la prima volta Antonietta Gargiulo, la donna scampata alla furia omicida del marito, Luigi Capasso, che ha perso in quel tragico girono entrambe le figlie

Le sue prime parole sono affidate a un audiomessaggio diffuso dalla comunità Gesù Ristorto di Cisterna. Così fa finalmente sentire la sua voce Antonietta Gargiulo, unica sopravvissuta a quella che oramai è nota a tutti come la strage di Cisterna di Latina.

La mattina del 28 febbraio Luigi Capasso, carabiniere quarantatrenne, attese la moglie da cui era separato fuori casa, le sparò più volte e poi entrò in casa dove uccise le sue due figlie per poi, dopo alcune ore, togliersi la vita. A sopravvivere fu solo lei, Antonietta Gargiulo, ricoverata all’ospedale San Camillo di Roma dove i familiari le dovettero raccontare quanto accaduto.

Assistita costantemente da una psicologa, Antonietta è stata trasferita in un centro di recupero vicino Napoli e si trova ora in uan non meglio precisata località assieme alla sua famiglia e sostenuta dalla comunità di preghiera di cui fa parte, la comunità Gesù Ristorto per l’appunto.

Proprio sulla loro pagina ufficiale la donna ha fatto pubblicare un video: il suo volto non compare mai ma si sente forte e chiara la sua voce e quelle parole di serenità, fede e perdono che mai avremmo forse pensato di udire.

Le parole di Antonietta Gargiulo

antonietta gargiulo
Foto da www.facebook.com/capassoluigi

“Ciao a tutti cari fratelli, sono Antonietta Gargiulo e oggi voglio ringraziare ognuno di voi per le preghiere e per l’amore. La mia vita qui è un miracolo e ringrazio Dio ogni istante! Il vero miracolo ancora è l’amore che ha circondato me e soprattutto le mie bambine. Il vero miracolo è che l’odio, il male, il rancore non hanno vinto nei nostri cuori ma regnano un senso di pace, di pietà e di misericordia. Regna l’amore, che si sta estendendo a cerchi concentrici come da una goccia e sta arrivando lontano. La parola di Dio ha vinto sulla morte ed io lo posso testimoniare. Un grazie senza fina va alla mia famiglia e a tutti voi, perché in ogni cellula del mio corpo sento la vita che è rinata da tutte le preghiere per me.”

Così recita il messaggio di Antonietta Gargiulo, una donna che ha subito la perdita più drammatica e che, nonostante ciò, sembra esser riuscita ad andare aventi, aggrappandosi alla fede e a quelle certezze che essa cerca di dare a tutti i credenti.

Il messaggio si conclude non a caso con l’invito di Antonietta a partecipare al prossimo evento organizzato dalla comunità di cui fa parte, occasione nella quale spera di poter ringraziare di persona tutti coloro che l’hanno sostenuta.

Infine un saluto per tutti: ” A presto! Vi voglio bene!”

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