Il trucco occhi di Primavera di Giulia Salemi: eyeliner e shimmer blu

Il trucco occhi per la primavera può essere blu? Assolutamente sì, anche se il blu è un colore invernale: scopriamo come lo ha realizzato Giulia Salemi!

In primavera si tende a preferire l’utilizzo di colori caldi e intensi per il make up. In questo modo si “riscalda” la carnagione e si dà al viso l’aspetto sano, luminoso e vitale che desideriamo. E i colori freddi? Non sono affatto da mettere da parte!

trucco occhi primavera giulia salemi
(Chedonna)

A dimostrarlo è stata Giulia Salemi durante un evento Missoni. Per l’occasione Giulia ha indossato un paio di jeans a vita alta, un crop top che metteva in mostra i suoi addominali scolpiti e una lunga sciarpa dalla stampa coloratissima, elemento distintivo dello stile della maison.

Tutto il look era coordinato sui toni del blu, quindi Giulia ha deciso di utilizzare questo colore anche nel make up occhi.

Per farlo ha scelto di abbinare l’ombretto a un cat eye molto deciso. Si tratta di un look molto attuale, che abbina due tendenze top del momento. Eyeliner e ombretto, infatti, si combinano molto bene tra loro per dar vita a un look a metà tra il make up occhi più classico e quello più grafico, moderno e attuale.

Tutti i segreti del trucco occhi della Primavera secondo Giulia Salemi

Il trucco occhi grafico è realizzato sulla base di una palpebra nude decorata con sottili linee di eyeliner che vanno a creare disegni piuttosto intricati. Anche utilizzando un eyeliner molto appariscente, però, si ha sempre l’impressione che manchi un po’ di colore!

trucco occhi primavera giulia salemi
(Instagram)

Proprio per questo motivo l’abbinamento tra ombretto colorato ed eyeliner è assolutamente vincente!

Per questo look Giulia ha scelto di realizzare un trucco sfumato sulla palpebra, che è molto chiara (quasi bianca) in corrispondenza dell’angolo interno dell’occhio, e azzurro cenere verso l’esterno. 

I due colori sono stati sfumati a perfezione al fine di creare un passaggio estremamente graduale da un colore all’altro. Come si fa? Ecco un video con degli utilissimi trucchetti.

Sono state create solo due aree di colore: quella interna e quella che occupa tutta la palpebra centrale ed esterna. Questo significa che l’ombra non è stata intensificata nell’angolo esterno dell’occhio.

Un make up di questo tipo potrebbe rendere lo sguardo meno profondo, proprio a causa dell’assenza del punto d’ombra più intensa nell’angolo esterno.

Per dare allo sguardo (e al make up) più profondità e più definizione Giulia ha scelto di abbinare all’ombretto un cat eye realizzato con l’eyeliner nero come quello che ha indossato anche Chiara Ferragni.

Il cat eye si caratterizza per una linea di eyeliner percorre l’intera palpebra superiore dell’occhio, dall’estremità dell’angolo interno fino a formare una lunga ala in corrispondenza dell’angolo esterno.

Si tratta di un make up che punta tutto sulla precisione, quindi dovrebbe essere realizzato da coloro che sono ormai pratiche nell’utilizzo dell’eyeliner oppure da coloro che conoscono bene i trucchetti per realizzare un’ala perfetta.

Nel cat eye classico la palpebra inferiore non viene truccata, ma in questo caso Giulia ha deciso di sottolinearla con una linea di matita nera appena sfumata. Si tratta di un ottimo stratagemma per non appesantire eccessivamente il make up riuscendo a creare una certa “omogeneità” tra il trucco della palpebra superiore e quello della palpebra inferiore.

E per quanto riguarda l’ombretto? Giulia Salemi ha optato per un ombretto shimmer, cioè dall’effetto molto luminoso.

Si tratta di una scelta perfetta per creare un interessante contrasto cromatico con la linea nera e matte dell’eyeliner e per illuminare lo sguardo.

Il nostro consiglio è di applicare sempre un buon primer occhi se si pensa di indossare l’ombretto shimmer molto a lungo. Il motivo è che c’è sempre il pericolo che i pigmenti metallizzati cadano dalla palpebra a causa dei movimenti dell’occhio e “spolverino” sul viso.

Il primer consente anche di minimizzare le rughette della palpebra, quindi permette di utilizzare serenamente l’ombretto luminoso anche se abbiamo raggiunto i 40 anni!

Un altro consiglio per chi ha la pelle matura ma non ha alcuna intenzione di rinunciare agli ombretti luminosi? Scegliere sempre un prodotto con polveri luminose sottilissime. I glitter troppo grandi tendono a cadere più facilmente ma soprattutto fanno infelicemente risaltare le rughette della palpebra!

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