La dieta plank è solitamente a base di proteine animali: ecco la versione per vegetariani, scopriamo i trucchi e cosa mangiare.
Solitamente la dieta plank è un regime alimentare basato sull’introduzione di molte proteine di origine animale tra cui carne, pesce e uova. Quindi totalmente non idoneo per chi invece è vegetariano o addirittura vegano.
Eppure si tratta di un tipo di dieta rapida che porta ad una sostanziale perdita di peso. Nel giro di un paio di settimane si possono perdere fino a 9 chili il tutto però seguendo alla lettera la dieta che si compone di 3 pasti al giorno.
Ma se una persona che non consuma proteine animali volesse seguire la dieta plank? Scopriamo la versione per i vegetariani, i relativi trucchi e cosa mangiare per perdere peso.
Ecco cosa mangiare nella dieta plank per vegetariani
La dieta plank è un regime iperproteico e ipocalorico veloce che prevede un calo ponderale rapido. Trattandosi di una dieta cosiddetta lampo è bene non affidarsi al fai da te ma ad un nutrizionista se si desidera seguirla.
Se una persona vegetariana volesse però seguire questo particolare tipo di regime alimentare al posto di carne, pesce, e proteine animali in generale cosa potrebbe mangiare? Scopriamolo.
Tra le alternative alle classiche proteine animali esistono ormai diverse tipologie di alimenti che vanno a sostituirli. Nel caso in cui volessimo seguire la dieta plank in versione vegetariana ecco che allora dovremmo portare in tavola cibi proteici di origini vegetale come bistecche di soia, muscolo di grano, seitan e tofu. Banditi dalla tavola zuccheri, alcolici e bibite gassate.
Ma come si andrebbe a comporre allora la dieta plank? Ecco un menù tipo.
Intanto il primo giorno bisogna assumere a colazione solo un caffè, poi dal secondo giorno si può introdurre anche una fetta di pane. Niente spuntini né a metà mattina, né a metà pomeriggio. E ora vediamo come si potrebbe strutturare una settimana.
Il primo giorno a colazione un caffè senza zucchero. A pranzo due uova (da introdurre solo una volta alla settimana) e una porzione di spinaci conditi con un pizzico di sale. A cena tofu e insalata.
Dal secondo giorno oltre al caffè non zuccherato si introduce una fetta di pane. A pranzo si prosegue con del tempeh e un’insalata e un frutto di stagione mentre a cena seitan e insalata.
Per il resto dei giorni bisogna andare avanti con questo schema, variando quanto più possibile gli alimenti. Possiamo introdurre una volta alla settimana due uova, inoltre, dobbiamo associare sempre i secondi piatti ad una verdura.
Una volta alla settimana per cena possiamo consumare uno yogurt e un frutto di stagione. Inoltre, nell’arco dei 7 giorni possiamo consumare una cena libera ma moderandosi con calorie e porzioni altrimenti si vanifica tutto.
Infine non dimentichiamo le indicazioni di base valide durante la dieta ovvero, bere un paio di litri di acqua al giorno, evitando alcolici, bibite zuccherate e gassate. Inoltre la dieta plank riduce in maniera drastica e a volte elimina del tutto alcuni alimenti come zucchero e olio. Non fa poi riferimento alle grammature dei cibi, e non è prevista attività fisica, anzi vista la restrizione calorica potrebbe addirittura essere sconsigliata quella troppo intensa in alcuni casi.
Essendo una dieta molto sbilanciata è sempre bene affidarsi ad un nutrizionista prima di intraprenderla ed evitare in tutti i modi il fai da te.