30 alimenti che non devi più assumere dopo i 30 anni

Ecco 30 alimenti che non dovresti mangiare dopo 30 anni

Dall’età di 30 anni, tutto cambia. Il nostro metabolismo cambia e il corpo non reagisce allo stesso modo, sia per le donne che per gli uomini. Se vogliamo mantenere una buona forma fisica e una buona salute come nei nostri 20 anni, è importante compiere alcuni sforzi a livello di alimentazione.

Ecco 30 alimenti che dovresti davvero evitare di mangiare dopo 30 anni, troppo grassi, troppo dolci, troppo salati, la tua figura o la tua vita ti saranno grati.

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Ecco i 30 cibi da evitare dopoi 30 anni

1. Yogurt aromatizzati

Sui trent’anni la pelle inizia a cambiare, perde a poco a poco la sua elasticità, la produzione di collagene inizia a diminuire, il che comporta il degrado dell’elastina, un componente che consente alla pelle di mantenere la sua compattezza. Lo yogurt aromatizzato è pieno di zucchero e la tua pelle non ne ha davvero bisogno.

2. Zuppe in barattolo

Piene di sale, sono molto dannose per il nostro corpo e la nostra pelle. Nelle zuppe preparate, puoi trovare fino al 40% di sodio per porzione, si tratta di un quantitativo enorme! L’ingestione frequente e regolare può portare a conseguenze terribili come aumento di peso o persino problemi vascolari. È meglio cucinare la tua zuppa.

3. Dolci e biscotti per la colazione

La colazione è molto importante per iniziare la giornata in gran forma. Durante l’infanzia consumavamo prodotti appositamente preparati estremamente ricchi di zuccheri e grassi. Sfortunatamente questi alimenti durante l’infanzia sono relativamente ben assimilati, ma diventano più difficili da smaltire con l’età.

4. Bevande analcoliche

Le bevande analcoliche e le bevande gassate fanno parte del nostro panorama alimentare quotidiano. Molto popolari, le bibite contengono non solo zucchero ma anche molti coloranti, che non migliorano la nostra salute, causando tra l’altro obesità, tumori, ecc. Sfortunatamente, il cancro è una delle malattie più diffuse al giorno d’oggi. Tali bevande sono da consumare quindi con grande moderazione.

5. Biscotti ripieni di crema

Si tratta  di ben noti biscotti commerciali americani, noti per la loro mancanza di ingredienti naturali nella loro composizione. Molto apprezzati dai giovani e supportati da campagne pubblicitarie ad alto budget, questi biscotti sono pieni di zucchero, coloranti e grassi. Dai un’occhiata all’elenco degli ingredienti prima di acquistarli e li riposizionerai immediatamente nel suo raggio.

6. Alcol e birra

L’alcol non è raccomandato a nessuna età, ovviamente, ma se assunto occassionalmente in gioventù ad una festa il recupero è relativamente veloce. Tuttavia, quando invecchiamo, il corpo ha sempre più difficoltà a riprendersi dal consumo eccessivo di alcol, il sonno è molto disturbato e l’aumento di peso è spesso dietro l’angolo.

7. Gli hamburger vegetariani

Contrariamente alla credenza popolare, gli hamburger vegetariani non sono più sani di un hamburger tradizionale, di carne o pesce. In effetti, gli ingredienti della bistecca vegetariana nei fast food o nei ristoranti sono composti da cibi non sempre utili al corpo. Se sei vegetariano o vegano, meglio mangiare prodotti preparati da voi stessi.

8. I bibitoni di caffè freddo

Niente è più piacevole del bere quella bevanda fresca quando fa caldo, ma queste bibite sono piene di caffeina. La caffeina in grandi quantità è principalmente dannosa per la pelle. Accentua la comparsa di linee sottili e rughe sul viso e soprattutto intorno alla bocca.

9. Prodotti non biologici

È stato dimostrato da tempo che molti degli alimenti che ingeriamo sono contaminati da pesticidi e altre tossine. Anche prodotti come frutta e verdura o cereali, la loro produzione in serie diventa un vero problema per la salute pubblica. Molti studi minano queste colture, che sono ovviamente troppo trattate. Problemi endocrinologici, tra gli altri, sono stati associati a questi alimenti. Promuovi quindi un cibo locale o meglio, biologico.

10. Salsa di soia

Molto popolare nella cucina asiatica, la salsa di soia appare sempre più nella nostra cucina. Effetto moda ciò che è certo è che bisognerebbe limitare il suo consumo. La salsa di soia industriale utilizza spesso semi di soia GM la cui coltivazione è fortemente criticata. La salsa di soia ha anche lo svantaggio di avere un alto contenuto di sale: in un solo cucchiaio di salsa, consumi già il 38% dell’apporto giornaliero raccomandato di sodio.

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