Prevenire il tumore è possibile: Ecco la dieta da seguire

Combattere il cancro con un’alimentazione sana e controllata è possibile. Secondo lo studio dell’oncologa Maria Rosa Di Fazio, autrice del libro ‘Mangiare bene per sconfiggere il male’, i cibi giusti non solo possono contrastare i tumori, ma pure ridurre gli effetti collaterali delle terapie.

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Le forme tumorali, ma anche molte malattie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide, sono legate a un consumo quotidiano di alimenti sbagliati, per questo è importante privilegiare quelli benefici“, la raccomandazione della dottoressa.

Ecco la dieta per prevenire il tumore

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Latte e yogurt limitati – Se vi è stato diagnosticato un cancro al seno, alla tiroide, all’utero, all’ovaio o alla prostata, meglio tenere lontano in latte in quanto essendo di ricco di ormoni e lattosio stimola la proliferazione delle cellule. Ancora peggiore è l’effetto dello yogurt per via della sua acidità.

Carne poca ma di qualità – Da evitare per chi soffre di cancro al colon, al retto o allo stomaco. Negli altri casi è ok ogni 8-10 giorni purché non grigliata. Da preferire  carni bianche come il tacchino e soprattutto biologiche con poche manipolazioni ormonali. Chi è sotto chemio può mangiarne una fetta 1 o 2 volte la settimana con una spruzzata di limone.

Solo i carboidrati giusti – In caso di malattie oncologiche, o nello specifico di  linfoma, leucemia o altro tumore del sangue, il glutine va bandito perché addormenta il sistema immunitario e rende l’organismo indifeso di fronte a virus, batteri e tumori. Da dimenticare, quindi pasta, pizza e prodotti da forno. All’opposto, via libera a riso integrale e farine a basso contenuto o senza glutine, ad esempio quelle di quinoa, miglio, sorgo, amaranto e grano saraceno.

Attenzione a frutte e dolci – Lo zucchero va ridotto il più possibile o eliminato in quanto le cellule tumorali consumano una quantità di glucosio di 20 volte superiore alla norma. Da limitare pure la frutta che, contenendo fruttosio e acidificando, provoca processi infiammatori.  Consigliabile mangiarla una sola volta al giorno, al mattino, perché dopo le 12 il metabolismo rallenta e gli zuccheri si depositano nel fegato. No alle macedonie che fanno andare in tilt lo stomaco.

Cosa è bene mangiare per combattere il tumore

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I carboidrati a basso contenuto o privi di glutine e tutti i tipi di legumiPesce, preferibilmente azzurro, anche 5 volta alla settimana; 5 porzioni al giorno di verdure, soprattutto crucifere, quindi cavolfiori, rape e broccoli. Con cautela patate, peperoni, pomodori crudi e melanzane.

Le uova – Ottima fonte di proteine e capaci di tenere basso il colesterolo. Inoltre l’albumina contribuisce ad assorbire gli edemi. Meglio alla coque anche 5 alla settimana.

Il limone – Ha potere purificante.Spremerne mezzo in un bicchiere d’acqua non fredda da bere appena svegli.

La curcuma – Un cucchiaino al giorno è la dose ideale da aggiungere nell’acqua di cottura di pasta o riso, nelle frittate e nelle zuppe

Cosa mangiare per evitare i malesseri post chemioterapia:

A colazione –  Una mela o una pera cotta per combattere la stitichezza. Preferire il tè al caffè o ancora meglio una tisana non zuccherata.

Sempre – Per fermare la nausea consumare lo zenzero crudo a fettine. Va bene anche  disidratato senza zuccheri aggiunti.

Merenda – Le olive o le acciughe per la forte presenza di sale tolgono il senso di vomito.

A pranzo e a cena – Ottima soluzione sono le insalate, il tacchino, la bresaola e la verdura bollita.

Assolutamente no – Ai brodi, al latte e derivati, ai pomodori e alla frutta.

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