Scolapasta sempre pulito, a prova di critica: correggiamo gli sbagli così

Usandolo tutti i giorni o quasi, lo scolapasta ci serve sempre pulito: ma ci sono cattive abitudini che ce lo impediscono

Ci sono attrezzi che in cucina usiamo tutti. Ma siamo sicuri di farlo nel modo corretto? Vale anche per i gesti più comuni, quelli che facciamo ogni giorno. Come usare lo scolapasta, che in realtà serve anche per la verdura e per il pesce.
L’errore più comune che fa la maggioranza delle persone è quello di usarlo, non importa se sia di ferro o di plastica e poi semplicemente risciacquarlo con acqua corrente prima di rimetterlo nell’armadietto.

scolapasta
foto Chedonna

Un’abitudine che nasconde un rischio molto chiaro, quello di far aumentare i batteri oppure di far spuntare la muffa, che certo non fa bene al nostro cibo. Invece lo scolapasta, non importa di quale materiale sia fatto, deve essere lavato con il detersivo per piatti e asciugato con uno strofinaccio perfettamente.
Ma fondamentale è rimuovere perfettamente ogni residuo di cibo dall’interno. Può capitare infatti che pezzetti di pasta (pensate agli spaghetti), di verdura oppure di pesce rimangano incastrati nei buchini. E se non facciamo attenzione, rimarranno lì anche la prossima volta che useremo lo scolapasta, perché anche la lavastoviglie non è in grado di eliminarli.

Scolapasta sempre pulito, il rimedio che funziona sempre

Come rimediare a questo inconveniente senza rovinare lo scolapasta e senza trattarlo con detersivi troppo forti che rischiano di lasciare odori sgradevoli anche in futuro? C’è un rimedio che funziona sempre, noi di Chedonna, siamo qui a raccontarvelo
Dopo averlo utilizzato, appoggiamo lo scolapasta nel lavandino oppure in una bacinella con acqua tiepida mista a detersivo per i piatti, quello ,liquido. Lasciamolo in ammollo per 10 minuti, ma meglio anche 15 perché tanto non si rovina.

spazzolino
foto Chedonna

Passato questo tempo, ci serve uno spazzolino. Non la classica spazzola che usiamo per le pentola, ma basta uno spazzolino da denti. Tiriamo su lo scolapasta e puliamolo bene sia all’esterno che all’interno per eliminare ogni traccia. Se vediamo che qualche buchino è ancora otturato, basterà uno stuzzicadenti oppure la punta di uno spiedo per liberarlo.
Se invece abbiamo usato lo scolapasta per lavare pesce e crostacei, che lasciano un odore più forte, basterà metterlo in una bacinella grande con acqua tiepida e aceto di vino bianco per almeno 30 minuti. Poi sciacquiamo e asciughiamo bene sempre con uno strofinaccio.
Avete visto come è facile? Perché per ogni errore in cucina c’è sempre un rimedio pratico.

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