Bonus Energia: quanto incide davvero sui rincari? Ecco la verità

Il Bonus Energia quanto incide davvero sui rincari dei prezzi di elettricità e gas? Ecco finalmente tutta la verità.

Sono stati stanziati altri 3 miliardi di euro per contrastare il caro prezzi dell’energia nei mesi di luglio, agosto e settembre 2022.

Bonus Energia incide rincari
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Il Decreto Bollette in sostanza altro non fa che evitare uno scenario che lo stesso Mario Draghi aveva definito disastroso.

Le misure principali per riuscire a non gravare troppo sulle tasche degli italiani sono – sintetizzando il più possibile – l’azzeramento degli oneri generali di sistema sul costo di energia elettrica e gas, la conferma dell’aliquota Iva al 5% per le somministrazioni di gas metano ed i nuovi fondi per il bonus sociale.

E se questi interventi non ci fossero stati cosa sarebbe successo? Ecco tutta la verità.

Ecco quanto incide il Bonus Energia sui rincari

Cosa sarebbe accaduto se il governo non avesse introdotto il Bonus Energia? A dirlo è stato Mario Draghi senza mezze misure.

Bonus Energia incide rincari
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Quello che sarebbe successo di sicuro sarebbe stato un aumento del 45% circa dei costi energetici. A confermarlo anche l’Arera – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – che ha affermato che la percentuale a cui si riferisce Draghi è inerente solo al gas, a cui avremmo dovuto aggiungere il 15% per l’elettricità.

Fin qui, apparentemente sembra che la situazione non sia andata malissimo. Ma siamo sicuri che sia migliorata così tanto? Se mettiamo a confronto i prezzi dell’elettricità con quelli del primo trimestre del 2021, l’aumento è comunque 81,3%, mentre per quanto riguarda il gas parliamo del 46%.

Se volessimo traslare questo concetto sul piano pratico e fare un esempio numerico, parliamo di un aumento di 127 euro a famiglia per l’energia (da 155 a 282 euro). Migliore la situazione del gas, ma solo perché sono spenti i caloriferi attualmente.

In effetti se consideriamo il periodo che va dal 1° ottobre 2021 e il 30 settembre 2022 l’aumento è del 91% sul gas e del 70,7% sull’elettricità rispetto ai 12 mesi equivalenti precedenti.

Quindi, facendo sempre qualche esempio numerico, una famiglia tipo spenderà circa 1.071 euro per l’elettricità e circa 1.696 euro per il gas.

E se guardiamo al terzo trimestre dell’anno la situazione non migliorerà in ogni caso: il costo dell’elettricità continuerà ad aumentare e subirà un ulteriore incremento dello 0,4% (il prezzo del gas è stabile per i succitati motivi).

Anche il Codacons infatti ha parlato di bicchiere ancora mezzo vuoto, perché neanche i 30 miliardi stanziati dal Governo possono contrastare davvero il caro bollette.

La soluzione? Chiamare in causa Bruxelles ed imporre prezzi fissi sia per l’elettricità che per il gas. Solo così, sempre a detta del Codacons, si potrebbero bloccare “le speculazioni in atto”.

In effetti sappiamo che nel frattempo l’inflazione sta continuando ad aumentare ed ecco i reali effetti sulla nostra vita.

Appare quindi chiaro che la situazione attualmente, nonostante i Bonus, per quanto sia migliorata, è comunque abbastanza critica.

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