Attenzione a come usi il condizionatore: potrebbe costarti caro

Utilizzare il condizionatore può davvero costarci caro, sia in termini di salute, che di soldi. Ecco quanto costa usarlo per un’ora sola.

Siamo nel pieno dell’estate ed il caldo, soprattutto negli ultimi giorno, è davvero insopportabile in gran parte dell’Italia.

Costa condizionatore
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Così cerchiamo soluzioni su soluzioni per poter trovare sollievo ed alla fine quella che ci sembra sempre più utile sono i condizionatori.

Eppure non tutti sanno che questi – apparentemente nostri amici del cuore – in realtà possono trasformarsi ben presto in nostri nemici, perché sono nocivi per la salute, soprattutto se usati spesso e per periodi prolungati.

A lungo andare infatti possono causare problemi seri come bronchiti, rinosinusiti batteriche, raffreddori, dolori articolari e muscolari.

Per ovviare a questo problema potremmo usarlo sotto forma di deumidificatore, così da rendere il caldo sopportabile senza però danneggiare la nostra salute, oppure dovremmo comunque impostare la sua temperatura in modo che non differisca troppo da quella esterna. La differenza dovrebbe essere di circa 5 – 6 gradi, non di più.

Detto ciò, anche dal punto di vista economico usare il condizionatore potrebbe essere nocivo per le nostre tasche, dal momento che il loro costo è davvero alto. Ecco a quanto ammonta.

Ecco quanto costa usare il condizionatore per un’ora sola

Quanto ci costa tenere accesi il condizionatore per un’ora sola? La risposta potrebbe sorprenderti davvero.

Costa condizionatore
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Innanzitutto però, prima di rispondere, dobbiamo fare alcune precisazioni. In primis, dobbiamo considerare delle variabili fondamentali nel calcolo, come la classe energetica del condizionatore.

Quelli di classe superiore, infatti, hanno una maggiore efficienza energetica (ed assorbono quindi meno corrente di quelli di classe inferiore) e quindi raffreddano l’ambiente in modo efficiente gravando però di meno sulla nostra bolletta.

In linea di massima, i più performanti (e che quindi consumano di meno) sono quelli di classe A+++, hanno consumi più bassi, mentre quelli di classe A++, A+, A, B, C, e D pesano in modo sempre superiore sulle nostre tasche.

La prima cosa da fare, quindi, è guardare le informazioni contenute sull’etichetta energetica, che ormai è obbligatoria del 2013 in tutta l’Unione Europea.

Qui dobbiamo guardare i tre settori. Il primo identifica semplicemente l’apparecchio, riporta il nome oppure il marchio del costruttore e il nome del modello. Inoltre riporta il pittogramma che mostra che l’apparecchio funziona in modalità raffreddamento.

Il settore 2 ci comunica a quale classe di efficienza energetica appartiene l’apparecchio. Mentre il 3 riporta i dati sulle caratteristiche tecniche ed energetiche dello specifico modello, tra cui la potenza nominale in kW.

Dobbiamo poi tenere conto di quest’ultima, che indica cioè il consumo dell’unità quando è in esercizio alla massima potenza. Questo si riduce piano piano mentre l’apparecchio è in funzione, dal momento che sappiamo che potrebbe accendersi e spegnersi per mantenere la temperatura costante, oppure regolare la potenza assorbita in funzione della temperatura interna.

Detto ciò, per arrivare a comprendere quanto ci costa utilizzare il condizionatore per un’ora, dobbiamo tenere conto di molte variabili.

Dobbiamo infatti tenere conto anche del rapporto tra consumo e costo dell’energia, che può aiutarci nel nostro calcolo.

Possiamo fare un esempio pratico per comprendere meglio questo punto. Se il nostro condizionatore consuma 1 kWh per 60 minuti di utilizzo, per sapere qual è il costo di un’ora di utilizzo, basta capire qual è il costo medio unitario dell’energia. Questo varia a seconda della tariffa applicata.

In genere per potenze contrattuali fino a 6 kW, il costo dell’elettricità si aggira intorno a 0,35 euro/kWh. In questo caso, in un’ora il nostro condizionatore consuma circa 35 centesimi. Ma non finisce qui, perché a questa cifra dobbiamo aggiungere i servizi di rete, imposte ed iva, che possono determinare un incremento della spesa anche del 50%. In questo caso quindi il consumo arriverà anche a 70 centesimi all’ora.

In ogni caso, sappiamo che il Governo per andare incontro alle famiglie ha introdotto anche il Bonus Condizionatori.

Comunque sappiamo anche che esistono tante valide alternative al condizionatore per combattere il caldo, quindi per aiutare noi stessi, la nostra salute ed il nostro conto in banca, potremmo adottare altri sistemi.

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