Quella volta che gli italiani combinarono un guaio alla Regina Elisabetta

Noi italiani siamo famosi per l’arte, il cibo e la moda, ma sicuramente non per l’organizzazione: lo scoprì anche la Regina Elisabetta nel lontano 2000.

Si tratta di un episodio poco conosciuto (fortunatamente per noi) ma che all’epoca si rivelò un vero e proprio disastro per lo staff della Regina. All’epoca la monarca era impegnata insieme al Principe Filippo in un tour in Italia.

Regina Elisabetta
(Pinterest)

La vicenda è salita di nuovo all’onore delle cronache dopo la pubblicazione del libro “The Other Side of the Coin” (L’altra faccia della medaglia) scritto dalla storia guardarobiera della Regina Elisabetta, Angela Kelly.

La donna è ancora oggi al fianco di Sua Maestà e di recente ha addirittura scelto di trasferirsi a Windsor per stare vicina alla sovrana, che da diverso tempo combatte ormai con problemi di mobilità che le impediscono di camminare speditamente come un tempo.

Mrs Kelly conosce quindi davvero moltissimi dettagli della storia “intima” della Monarchia Britannica, soprattutto conosce tutte le disavventure del guardaroba di Sua Maestà.

Il disastro che gli italiani combinarono al guardaroba della Regina Elisabetta

Quando un membro della Famiglia Reale è impegnato in un viaggio ufficiale ovviamente tutto dev’essere perfetto. Si tratta di un impegno organizzativo davvero enorme.

Regina Elisabetta II guardaroba
(Pinterest)

Se a muoversi poi è la Regina, la donna più fotografata della storia, è assolutamente fondamentale che i suoi abiti siano impeccabili e che la sovrana possa cambiarsi d’abito più volte al giorno.

Per questo motivo per un tour di 10 giorni fuori dal Regno Unito è possibile che la guardarobiera di Sua Maestà riceva l’ordine di mettere in valigia ben 30 cambi d’abito.

Ovviamente selezionare gli abiti realizzati su misura per Elisabetta II non basta affatto (ed è molto complicato, perché la Regina vuole vestirsi con colori precisi a seconda della stagione). È anche necessario organizzare un trasporto appropriato, in maniera che sia gli abiti sia ali accessori di Sua Maestà arrivino sani e salvi fino a destinazione.

Ovviamente l’organizzazione del trasporto e anche la risoluzione dei vari problemi logistici spettano ad Angela Kelly, la quale nel corso degli anni ha dimostrato di avere molta fantasia.

Per esempio, verso la fine degli anni Novanta, Angela Kelly si rese conto che trasportare tutti gli abiti in pesantissime valigie – armadio di cuoio era davvero molto scomodo.

Decise allora di dividere tutto il guardaroba in varie borse da appendere, ognuna delle quali conteneva due capi di Sua Maestà, probabilmente la classica coppia abito + cappotto abbinato.

L’escamotage permetteva agli inservienti di spostare rapidamente ed efficacemente i bagagli, quindi venne approvato da Sua Maestà e divenne praticamente la prassi.

Tutto andò bene fino a che nel 2000 la Regina Elisabetta e il Principe Filippo vennero in Italia.

Il volo su cui viaggiavano Elisabetta e Filippo, infatti, atterrò all’aeroporto mentre c’era un furioso temporale. Purtroppo uno degli inservienti incaricati di portare fuori dall’aereo i bagagli di Sua Maestà ebbe una pessima idea.

Decise di far scendere dall’aereo gli stand a rotelle su cui erano appese le borse, per trasportarle attraverso la pista. Il problema è che le borse non erano impermeabili e quindi gli abiti si inzupparono d’acqua durante il percorso.

Come se non bastasse, una fortissima folata di vento travolse gli stand e sparpagliò ovunque le borse con i vestiti di Sua Maestà.

Angela Kelly ha ricordato quel disastroso episodio con una frase molto eloquente: “Ho visto tutta la scena come al rallentatore mentre mi trovavo ancora sull’aereo. Mi dispiaceva tantissimo per le persone che correvano in giro cercando di raccogliere i vestiti fradici di Sua Maestà!”

Non si conoscono altri dettagli sul seguito di quell’increscioso episodio, ma quello che è certo è che i responsabili del guardaroba non passarono una notte serena e che gli italiani non fecero esattamente una bella figura con la Regina d’Inghilterra!

 

 

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