Pelle dopo i 50? Ecco come mantenerla giovane in pochi step

Riuscire ad avere la pelle giovane anche dopo i 50 anni non è facilissimo, ma conoscendo quali sono i passaggi giusti da compiere lo diventa sicuramente molto di più. Ecco quali sono.

Ci sono sostanze che servono per mantenere la pelle matura più giovane e che funzionano in ogni caso quasi sempre.

pelle 50 giovane
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Tra queste c’è l’acido ialuronico in primis, che leviga, illumina, compatta e rende la nostra pelle molto meno da 50enne e più da 30enne.

Ci sono poi anche la vitamina C, la connettivina, le creme idratanti, gli scrub, i peeling e chi più ne ha più ne metta.

Ma ti sei mai chiesta cosa fa davvero la differenza nella tua beauty routine? Se credi che applicare questi prodotti indistintamente sia il rimedio giusto per rughe, imperfezioni, macchie e così via, ti sbagli di grosso.

Prendersi cura della propria pelle dovrebbe diventare una sorta di rituale quotidiano già dopo i 40 anni.

Ecco quindi alcuni consigli per rendere la pelle più giovane dopo i 50 anni.

Pelle giovane dopo i 50 anni: ecco gli step necessari

La prima cosa che devi sapere se vuoi che la tua pelle appaia giovane anche dopo i 50 anni è che la devi detergere sempre, con continuità.

pelle 50 giovane
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Quante volte al giorno? Almeno due, cioè mattina e sera. Come? Con detergente e tonico.

Questo perché hai bisogno di eliminare dalla tua pelle non solo i residui di trucco, ma anche il sebo, le impurità che si accumulano, l’inquinamento e tutto ciò che è nocivo per il derma.

Il secondo passaggio fondamentale è l’esfoliazione, perché serve per far rigenerare la pelle, eliminando le cellule morte e promuovendo la formazione di nuove.

Come farlo? Sarebbe preferibile attraverso formule contenenti acido salicilico o azelaico, che stimolano in modo più veloce la produzione di cellule rinnovate rispetto agli altri prodotti che esistono in commercio.

Ma attenzione: non devi farlo tutti i giorni, ma basta effettuare cicli di 15 giorni da ripetere periodicamente.

Questo perché questi trattamenti sono abbastanza strong e quindi, se fatti troppo spesso senza criterio, potrebbero irritare e quindi fare l’effetto inverso.

Se comunque vuoi conoscere la differenza tra scrub e peeling, l’abbiamo spiegata qui.

Un altro segreto per rendere la tua pelle giovane anche dopo i 50 anni? I probiotici mischiati a prebiotici frazionati.

Esistono in commercio prodotti che contengono un mix di questi prodotti già pronti, quindi non addentriamoci troppo nel dettaglio.

Basti sapere che questi sono fondamentali per rallentare il processo di invecchiamento della pelle.

In poche parole, riassumendo molto il concetto, sulla nostra epidermide si trova il cosiddetto microbioma, che altro non è che un insieme di batteri, funghi, virus e microorganismi simbiontici che convivono con l’organismo umano senza però danneggiarlo.

Questi anzi fungono da barriera e cioè non fanno penetrare inquinamento, raggi solari e tutto ciò che può rendere la nostra pelle impura.

Quando però questo non è più in equilibrio – cosa che accade con l’età in maniera naturale – il cosiddetto film idrolipidico, cioè la pellicola costituita da acqua e grassi che protegge la pelle si danneggia.

La conseguenza diretta è che la nostra pelle appare meno compatta, levigata, luminosa e quindi ad occhio nudo sembra più opaca, si iniziano a rendere più visibili rughe ed altre imperfezioni cutanee.

Il mix di sostanze di cui abbiamo parlato altro non fa che impedire che ciò accada, perché nutre la nostra pelle.

Un altro segreto che dobbiamo tenere a mente dopo i 50 anni per preservare la nostra pelle, è che ci sono alcune zone che in genere trascuriamo, ma che in realtà sono le più fragili e, quindi, quelle che dovremmo curare di più.

Tra queste vi sono il collo ed il contorno occhi. Il primo tendere a cedere abbastanza presto ed ad apparire raggrinzito, perché la pelle in questa zona è meno spessa.

Come agire per contrastare il cedimento della pelle? Attraverso i peptidi, che stimolano la formazione di collagene ed elastina, che a loro volta rendono più compatta tutta la zona.

Il contorno occhi poi è una zona molto delicata (la più delicata in assoluto insieme alle labbra).

Ecco perché vediamo comparire abbastanza presto le antiestetiche rughe chiamate anche zampe di galline, che sono considerate rughe di espressioni e quindi spesso compaiono molto presto, ma che con il passare degli anni diventano decisamente più evidenti.

Allo stesso modo, poi, con il passare del tempo appaiono anche più evidenti occhiaie, borse sotto gli occhi e solchi, perché le ghiandole sebacee in questa zona sono assenti.

Ecco perché dovremmo scegliere prodotti che possano ricostruire il famoso film idrolipidico che prima abbiamo menzionato e che possano rigenerare il tessuto.

C’è poi un altro ingrediente fondamentale, che fa apparire la nostra pelle più giovane, compatta e levigata: il sonno.

Dormire tanto e bene – parliamo di almeno 6 – 8 ore a notte – serve non solo a non far formare le antiestetiche occhiaie, ma anche a farci apparire più luminose.

Di notte, infatti, la pelle si rinnova in automatico e all’epidermide arrivano le sostanze necessarie per contrastare la perdita di elasticità.

Se non dormiamo abbastanza, tutto ciò non può accadere e quindi a lungo andare la nostra pelle apparirà decisamente più opaca.

I dermatologi consigliano infine di dormire su fodere di seta, che sono molto più morbide di quelle in cotone, non fa attrito e, di conseguenza, non infiamma la pelle, cosa che a lungo andare dà comunque vita ad invecchiamento precoce della pelle.

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