Rustico e buonissimo, il vero erbazzone emiliano è un piacere per tutti

Un antipasto diverso dal solito perché la ricetta è diversa dal solito ma è anche molto facile da preparare: erbazzone vi stupirà

Una torta rustica che però è molto diversa da quelle che prepariamo di solito, perché l’impasto non è pasta brisé e nemmeno sfoglia.

erbazzone
istock

Questo è l’erbazzone, un antipasto unico nel suo genere: il ripieno è con i prodotti della campagna, quindi bietole e spinaci, più il parmigiano che a Reggio Emilia non può mancare. Come antipasto o secondo piatto sarà un piacere.

Erbazzone emiliano, tutti i passaggi della ricetta

La ricetta originale è rustica, arriva dalla campagna emiliana e prevede lo strutto. Per renderla più leggera possiamo usare l’olio o il burro, ma non è la stessa cosa.

erbazzone
canva

Ingredienti:
Per la pasta:
300 g di farina 00
150 g di acqua tiepida
10 g di strutto
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1pizzico di sale
Per il ripieno
800 g spinaci
600 g di bietole
Zuccca q.b
3 cipollotti
70 g di lardo
6 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio di aglio
4-5 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale q.b.
pepe q.b.

Preparazione:

Il primo step è la pasta. Versiamo la farina in una ciotola insieme allo strutto e ad un pizzico di sale. Cominciamo a mescolare con una forchetta e poi aggiungiamo l’olio continuando a lavorare l’impasto con le mani.
Quando comincia a compattarsi aggiungiamo anche l’acqua e continuiamo a lavorare a mano fino ad ottenere un impasto elastico e liscio. Formiamo una palla, copriamola con la pellicola alimentare e lasciamola riposare in frigorifero per almeno 50 minuti.
Intanto che la pasta riposa passiamo al ripieno. Laviamo le bietole per eliminare ogni traccia

di terra eliminando la parte più dura della costa. Poi sciacquiamo bene anche gli spinaci e teniamoli pronti per la cottura
Dopo aver messo a bollire una pentola piena di acqua, saliamola e mettiamo a cuocere le bietole insieme agli spinaci per 5 minuti. Scoliamo tutto e poi lasciamo intiepidire strizzando bene perché devono perdere la loro acqua. Poi tagliamo a pezzi irregolari, senza tritarli.
Prendiamo una padella e mettiamo a soffriggere il lardo tritato.

Quindi aggiungiamo i cipollotti lavati e tagliati a fettine, l’aglio tritato e lasciamo insaporire per qualche minuto.

Poi aggiungiamo bietole e spinaci le biete lasciando cuocere fino a quando eliminano la loro acqua. Dopo circa 15 minuti spegniamo e spostiamo tutto in una ciotola aggiungendo il parmigiano grattugiato e il prezzemolo tritato. Regoliamo di sale e pepe e mettiamo da parte.

Riprendiamo la pasta dal frigo, dividiamola in pezzi e con il mattarello (o la macchina per la pasta) stendiamola in sfoglie sottili, lunghe circa 25-30 centimetri. Poi foderiamo con una parte delle sfoglie uno stampo quadrato, oppure rettangolare, facendo salire la pasta oltre il bordo.

Farciamo con il ripieno e poi ricopriamo con le altre sfoglie di pasta formando alcune pieghe sulla superficie, come richiede la ricetta. Ripieghiamo i bordi verso l’interno, bucherelliamo con i rebbi di una forchetta e spennelliamo con un po’ di burro o strutto.

Cuociamo in forno per 30 minuti a 200° o fino a doratura in superficie. Sforniamo e aspettiamo che sia tiepido prima di stagliarlo a rettangoli, quadrati o fette.

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