Soffritto come al ristorante: gli errori da non commettere e i trucchi da chef

Evitare errori con il soffritto è assolutamente possibile: basta conoscere pochissimi trucchi e regole d’oro da mettere in pratica con precisione.

Un buon soffritto è necessario per dare corpo, sapore e complessità al sugo di pomodoro, condimento alla base di un numero enorme di piatti della tradizione italiana.

Errori soffritto
(Canva)

Per questo motivo sapere come si prepara un soffritto perfetto sarà un asso nella manica non indifferente, dal momento che con pochissime conoscenze tecniche saremo in grado di migliorare la qualità di tanti piatti.

Partiamo innanzitutto dagli ingredienti: per realizzare il soffritto perfetto è necessario tagliare a piccoli pezzi cipolle, carote e sedano.

Bisogna specificare che la proporzione tra gli ingredienti dipende dal gusto personale, ma uno degli errori più gravi che si possano commettere con questa preparazione è usare poca cipolla.

Proprio la cipolla, infatti, conferisce al soffritto il suo caratteristico sapore pungente. Carote e sedano serviranno a ingentilire il sapore della cipolla ma da soli non riusciranno a insaporire il sugo come si deve.

Per essere certe di comporre un soffritto perfetto dal punto di vista delle proporzioni il consiglio è che la quantità di cipolla sia uguale alla quantità di sedano e carota messi insieme.

Un altro degli errori gravi nella cottura del soffritto consiste nel far bruciare la cipolla conferendo a tutta la preparazione un certo sapore di bruciato.

Per far sì che la cipolla si rosoli senza bruciare sarà necessario togliere la pelle più esterna di questo ortaggio prima di metterlo in padella. La pelle è lo strato più sottile e secco della cipolla, quindi si scalda e brucia in pochissimo tempo.

Gli errori da non commettere nel cuocere il soffritto

Una volta compreso come preparare gli ingredienti per il soffritto è il momento di analizzare la sua cottura. Il segreto per un soffritto perfetto è utilizzare una fiamma molto dolce e prolungare la cottura per il tempo necessario a stufare tutte le verdure.

Errori soffritto
(Canva)

Per iniziare è necessario riscaldare molto bene una padella e versarvi un fondo sottilissimo di olio di oliva.

Come prima cosa sarà necessario rosolare la cipolla, quindi andrà versata nell’olio caldo prima degli altri ingredienti del soffritto.

Come capire se l’olio è abbastanza caldo? Un trucco super efficace consiste nell’appoggiare i rebbi di una forchetta nella padella. Se intorno alla forchetta si formeranno delle piccole bolle di olio significa che l’olio ha raggiunto la temperatura ideale per cominciare a cuocere gli ingredienti.

Dopo pochissimi minuti di cottura a fiamma dolce la cipolla sarà ben rosolata. Solo a questo punto si dovrà versare sedano e carote in padella, mescolare bene, aggiustare di sale e coprire. con un coperchio.

In linea assolutamente generale per cuocere a perfezione un soffritto deve cuocere per circa 15 minuti, ma il tempo di cottura può variare in base a moltissimi elementi tra cui la grandezza della padella, l’intensità della fiamma, lo spessore dei pezzi di verdura.

Spesso si pensa erroneamente che “soffritto” significhi “fritto a fiamma dolce”. Non è esattamente così. Le verdure del soffritto devono stufare, quindi hanno bisogno del vapore che si forma tra il fondo della padella bollente e il coperchio. Togliere il coperchio o far cuocere per troppo tempo il soffritto senza coprirlo significherà renderlo molto asciutto.

soffritto padella

Per non ritrovarsi con un soffritto troppo secco il consiglio è di gestire la maggior parte della cottura coprendo la padella con il coperchio e scoprire il soffritto solo verso la fine, in modo da far evaporare l’acqua di cottura che ci sembra sia in eccesso.

Questa preparazione è alla base del cosiddetto sugo finto toscanoun piatto gustosissimo ma molto leggero perché non contiene carne di alcun tipo!

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