Non tutti sanno qual è l’oggetto più sporco del bagno, dopo il water. Sveliamo subito il segreto, dando consigli pratici per pulirlo bene in poche mosse.
In ogni casa, ci sono oggetti e superfici di cui ignoriamo la pericolosità. Possono nuocere alla salute, per l’accumulo di germi e batteri. Tra gli ambienti, il bagno è quello più a rischio. Va riservata massima attenzione all’igiene dei sanitari, in particolare al water.
In oltre un anno di pandemia Covid-19, abbiamo imparato a pulire bene quasi tutto. Ce lo raccomandano gli esperti, per ridurre i rischi del contagio. Trattiamo con prodotti igienizzanti tavoli, sedie, scrivanie, piani cottura, monitor, display etc. Insomma, è caccia allo sporco!
La stanza da bagno, come dicevamo prima, è l’ambiente più soggetto all’accumulo di germi e batteri. Non tutti sanno che c’è un oggetto molto insidioso; nella classifica di quelli più sporchi, viene addirittura subito dopo il water.
Lo usiamo almeno 2-3 volte al giorno, ignorando i suoi potenziali rischi per la salute. Di cosa stiamo parlando? Continua la lettura e lo scoprirai! Inoltre, ti diciamo quali sono i rimedi della nonna più efficaci per pulirlo bene, senza troppa fatica.
Ecco qual è l’oggetto più sporco del bagno (dopo il wc)
![portaspazzolini](https://www.chedonna.it/wp-content/uploads/2021/05/portaspazzoliniOK.jpg)
E’ sporco un po’ meno del water ma più di altri oggetti. Di cosa stiamo parlando? Del portaspazzolini! In plastica, ceramica, vetro satinato o policarbonato, sulla sua superfice si depositano germi e batteri invisibili ad occhio nudo.
Per non parlare dell’accumulo d’acqua che si forma all’interno, perché non asciughiamo bene lo spazzolino dopo l’utilizzo. Nei modelli a tazza, sul fondo, a volte compare della muffa. L’umidità costante fa proliferare germi e batteri, che poi passano dallo spazzolino alla bocca. Ecco perché bisogna igienizzare bene tutto.
Vediamo insieme quali sono i rimedi della nonna più efficaci per pulire il portaspazzolini. Di seguito, li riassumiamo tutti.
- Puliscilo con il dentifricio. Usalo proprio come se fosse uno sgrassatore e passalo bene sia all’interno che all’esterno del portaspazzolini. Eliminerà tutti i residui di sporco.
- Usa l’acqua ossigenata. E’ un consiglio utilissimo per igienizzare a fondo. Ti basterà immergere il portaspazzolini in una bacinella contenente una soluzione di acqua e acqua ossigenata.
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- Prova con l’aceto bianco. Questo prodotto naturale ha un elevato potere sgrassante. Versane un po’ nel portaspazzolini e strofina con una spugna non abrasiva. L’aceto va bene per tutti i materiali, plastica inclusa.
- Utilizza il succo di limone. Ha proprietà antisettiche ineguagliabili. Versane quanto basta nel portaspazzolini e lascia agire il prodotto per 2-3 ore. Trascorso il tempo utile, risciacqua bene. Il tuo contenitore sarà come nuovo!
- Aiutati con la candeggina. E’ uno dei rimedi della nonna più efficaci, perché pulisce a fondo il contenitore neutralizzando germi e batteri. Ti consigliamo di fare questo trattamento ogni 10-15 giorni, ovviamente senza tralasciare la pulizia quotidiana del portaspazzolini.
- Prepara una pasta a base di acqua e bicarbonato di sodio. Funziona bene per sgrassare e sbiancare a fondo anche gli angoli più difficili. In una ciotola, versa 1 bicchiere d’acqua e 1 cucchiaio di bicarbonato. Mescola bene fino ad ottenere un composto cremoso. Mettine un po’ su una spugna e pulisci bene il tuo portaspazzolini, dentro e fuori. In pochi minuti sarà splendente, come appena acquistato!
D’ora in avanti presta molta attenzione a questo oggetto. Ne vale della tua salute! Metti in pratica questi consigli per avere un portaspazzolini ben disinfettato, ogni volta che vuoi.