Furto in casa di Diletta Leotta a Milano: presa la banda che tentò la rapina

Vi ricordate del furto in casa a Milano di Diletta Leotta? I ladri fecero un colpo di 150 mila euro. Adesso però la giustizia a fatto il suo corso e sono stati catturati. Com’è andata?

Foto di Instagram

Nella notte dello scorso 6 giugno 2020 una banda di ladri entrò in casa di Diletta Leotta e le rubò la modifica cifra di 150 mila euro. Il colpo è stato architettato in maniera molto semplice. Nella prima ipotesi di ricostruzione dei fatti era già emerso l’organizzazione del colpo: mentre due malviventi svolgevano in strada la funzione di “palo” rimanendo in contatto telefonico con i complici, altri tre si sono introdotti all’interno dell’appartamento della Leotta.

Dopo aver forzato una botola posizionata sul pianerottolo dell’ultimo piano che dà accesso al tetto, si sono calati dal balcone di pertinenza dell’abitazione e sono entrati dalla finestra forzandola. In questo piano ben architettato però c’è stata una falla: l’intera sequenza è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza esterne allo stabile. Unitamente alla puntuale analisi da parte degli investigatori della Squadra Mobile, tramite presidi tecnici e servizi sul territorio, ha permesso di identificare compiutamente gli autori del misfatto, estremamente abili, e operativi su tutto il territorio nazionale. Ecco chi era la banda.

Furto in casa di Diletta Leotta: sgominata la banda

Foto di Instagram

Nell’appartamento della conduttrice Tv e speaker radiofonica di origine siciliana, Diletta Leotta in centro di Milano, in pieno quartiere Garibaldi, è stato compiuto un reato, un furto. Ma i colpevoli non l’hanno di certo passata liscia. Infatti, gli arrestati sono cinque bosniaci, colpevoli di aver ripulito non soltanto l’abitazione della Leotta ma anche di altre case in pieno centro di Milano. Tra le loro vittime ci sarebbero anche altre personalità di spicco nel panorama italiano come il giocatore dell’Inter Hakimi e l‘influencer Emanuela Incardona.

Dunque manette per i quattro cittadini rom, una 28enne, due 24enni, un 26enne e un 44enne con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e uno per un fermo di indiziato di delitto. Due di loro erano già stati arrestati l’8 febbraio scorso nell’inchiesta sul furto a casa dell’influencer sopracitata Eleonora Incardona in via San Nicolao.

 

Impostazioni privacy