Mangiare la frutta fa bene ma ci sono i momenti giusti per farlo: scopriamo l’errore da non commettere e quando consumarla per trarre il massimo del beneficio.
La frutta così come la verdura è uno di quegli alimenti consigliati in un’alimentazione sana ed equilibrata e anche in una dieta ipocalorica.
Non tutti però sanno che, per trarre il massimo dei suoi benefici, è opportuno mangiarla in determinati momenti della giornata.
Scopriamo, secondo i consigli della fitness coach Gabriella Vico, quando e come è meglio mangiare la frutta e non commettere l’errore più banale che possiamo fare nel consumarla.
Come mangiare la frutta senza commettere questo errore
Se da un lato la frutta fa bene e ne dovremmo mangiare un quantitativo pari ad almeno 3 porzioni al giorno, dall’altro uno degli errori più comuni che praticamente tutti noi commettiamo è quello di consumarla a fine pasto.
Ma per approfittare al massimo dei benefici della frutta ci sono delle piccole regole da rispettare. Scopriamo quali sono grazie all’aiuto dell’esperta Gabriella Vico.
La frutta è un alimento facilmente digeribile, ci vogliono all’incirca 20-30 minuti per digerire un frutto, a meno che non siano frutti un po’ più “pesanti” come la banana che impiega dai 30 minuti all’ora per essere digerita.
Un succo di frutta fatto in casa, e non parliamo di quelli industriali che hanno molti zuccheri e poca frutta, si digerisce ancora prima. La frutta, al contrario degli altri alimenti, dallo stomaco passa direttamente nell’intestino ed è lì che viene digerita.
Ma se decidiamo di mangiare il frutto dopo pranzo o dopo cena si bloccherà sullo stomaco, sopra al pasto. E visto che il resto del cibo ci mette più tempo per essere digerito, il frutto resterà come imprigionato nello stomaco andando a fermentare e causando quella sensazione fastidiosa di gonfiore, di non aver digerito bene, e via dicendo. Scopri anche i trucchi per un addome tonico e piatto.
In questo modo le vitamine, i minerali e tutto il resto delle sostanze nutrienti che apporta la frutta, non vengono assimilati dal nostro organismo.
La soluzione migliore allora è mangiare la frutta, rigorosamente quella di stagione perché apporta molte più vitamine e sostanze nutritive, in mezzo agli altri pasti principali, ad esempio a metà mattina o metà pomeriggio. Possiamo fare anche una merenda a base di frutta.
Un’altra buona abitudine è quella di farsi una spremuta di limone al mattino e consumarla con un bicchiere di acqua a temperatura ambiente perché purifica il nostro organismo.
Ricordiamoci allora di mangiare la frutta al mattino visto che è il momento migliore per ritrovarsi pieni di energie ed essere poi carichi per tutto il resto della giornata.