Base trucco senza primer: risultati perfetti evitando i siliconi

Il primer è un elemento essenziale della base trucco, ma presenta alcune controindicazioni e non è indicato per alcune pelli: ecco come puoi farne a meno.

Primer viso
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Il primer viso è il cosmetico che si utilizza per rendere compatta e uniforme la pelle prima di procedere alla realizzazione del make up vero e proprio.

Quella del primer è pertanto una funzione fondamentale per la realizzazione di una base trucco durevole, tuttavia ci sono degli svantaggi che è assolutamente necessario tenere presente nel momento in cui si comincia a utilizzare frequentemente questo tipo di cosmetico.

Il primer crea uno strato impermeabile sulla superficie della pelle, come una guaina in grado di minimizzare e nascondere le imperfezioni della grana (come cicatrici dell’acne, rughe poco profonde eccetera). Purtroppo per svolgere efficacemente questo compito, molti dei primer attualmente in commercio (soprattutto quelli molto economici) contengono siliconi.

I siliconi ostruiscono irrimediabilmente i pori, impedendo alla pelle di eseguire una traspirazione corretta: del resto, è proprio “riempendo” i pori e le altre piccole depressioni della pelle che riescono a uniformarne la grana.

Purtroppo però i siliconi peggiorano la situazione della pelle grassa o acneica, favorendo la nascita di brufoli e punti neri, quindi chi possiede una pelle del viso a tendenza acneica dovrebbe evitare l’uso frequente di primer o addirittura sostituire del tutto questo prodotto. Ecco come fare ottenendo risultati perfetti.

Sostituire il primer nella base trucco? Si può

primer

Come già accennato, la funzione principale del primer è quella di minimizzare le imperfezioni della grana della pelle. 

Per ottenere un risultato simile (non perfetto come quando si usa il primer, me comunque soddisfacente) si può utilizzare un tonico astringente appena dopo la detersione del viso e subito prima dell’applicazione della crema idratante.

In questo modo si minimizzeranno i pori dilatati che caratterizzano soprattutto la zona delle gote e degli zigomi.

Alcuni primer svolgono una funzione illuminante, in grado di rendere l’incarnato fresco e luminoso.

Per ottenere un risultato simile si può mescolare alla crema idratante un pizzico di illuminante, avendo cura di non esagerare con le quantità e di stendere la crema in maniera perfettamente uniforme su tutto il viso.

Determinati primer contengono anche pigmenti finalizzati a minimizzare le discromie del viso, come occhiaie, rossori diffusi (dovuti alle couperose o ad irritazioni localizzate) o chiazze più chiare o più scure della pelle.

Per sostituire questa funzione del primer ci si può munire di correttori colorati giallo, verde e viola, da utilizzare prima del correttore al fine di uniformare il colorito. Il correttore è fondamentale per realizzare anche una base trucco a prova di errore, anche se si sceglie di utilizzare il primer.

Base trucco perfetta come preparare la pelle al fondotinta
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Infine, per creare un effetto long lasting e ottenere un trucco in grado di durare tutto il giorno si può applicare una cipria assorbente appena dopo la crema idratante una cipria trasparente a base di argilla bianca o di altri ingredienti sebo regolatori. Inoltre, dopo la creazione del make up sarà bene procedere a fissare il tutto con un nuovo, leggerissimo strato di cipria dato con un cuscinetto applicatore e non con il pennello, per evitare di alterare il make up appena realizzato.

Le donne con pelli grasse e acneiche potrebbero valutare l’utilizzo di prodotti a base di caolino, conosciuto anche come argilla bianca: si tratta di un minerale famoso per le sue proprietà assorbenti, antinfiammatorie e cicatrizzanti, perfette per gestire le complicazioni tipiche di questo tipo di pelle.

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