Covid: muore a 41 anni dopo 11 ore di attesa per intervento

Una tragedia che ha coinvolto una giovane di 41 anni, mamma di un bimbo di 14 mesi che è morta dopo aver contratto il Covid.

Covid, serve prdudenza anche nelle famiglie per prevenire i contagi
Mamma con mascherina (Getty Images)

Quanto accaduto è davvero spiacevole e lascia un senso di vuoto nel cuore di tutti.

Una giovane donna di 41 anni ed una tragedia che purtroppo ha ancora a che fare col Covid ed i danni che esso fa.

Molti però sono anche gli errori di cui viene incolpato il Governo per il sistema sanitario ormai in ginocchio. Un esempio sono le dichiarazioni di Ilaria d’Amico contro il Governo di appena qualche ora fa.

Senza però voler considerare le polemiche in corso, bisogna approfondire cosa è successo ad Antonella Abbatangelo, 41 anni. Purtroppo deceduta.

Vediamo i dettagli.

Muore con il covid dopo aver atteso un intervento per 11 ore: la storia di Antonella Abbatangelo

mamma e bambino
andrà tutto benissimo, non preoccuparti! (fonte: Pexels)

Antonella Abbatangelo, la donna 41enne di Trani di cui stiamo parlando, aveva febbre e tosse da una settimana.

Mamma di un bimbo di 14 mesi, Antonella Abbatangelo è morta giovedì dopo aver contratto il Covid.

Il decesso è avvenuto nell’ospedale Dimiccoli di Barletta dove è stata ricoverata per circa cinque giorni, dopo aver atteso 11 ore prima di essere accettata al Pronto soccorso.

Il giorno precedente il suo ricovero a Barletta la donna era stata rimandata a casa dal Pronto soccorso di Trani dove era andata perché non stava bene.

Toccanti le parole di uno dei cardiologi che allora era di turno.

Il racconto social del cardiologo che era in turno e gli ultimi istanti della giovane mamma

mamma figlio
Madre che tiene fra le mani i piedini del proprio figlio appena nato Foto da Unsplash

Peppe Carpagnano era infatti in servizio nello stesso ospedale in cui è morta Antonella. Sui social ha così commentato l’accaduto.

“Dopo un turno notturno di 12 ore torni a casa distrutto e ti arriva il messaggio del collega per informarti che la paziente di cui gli hai parlato è deceduta”.

Il cardiologo ha poi scritto sui social: “non abbiamo personale e strumenti adeguati” e “probabilmente sono state le misure inefficaci per contrastare il virus ad ucciderla”.

Secondo la ricostruzione dell’accaduto, la 41enne non aveva particolari patologie, dopo una settimana in cui i sintomi del contagio si facevano sempre più evidenti, era stata accompagnata dai familiari al pronto soccorso dell’ospedale di Trani.

Sempre secondo quanto ricostruito l’ospedale non sarebbe stato attrezzato per le cure Covid.

Da qui la donna sarebbe stata rimandata a casa.

Il giorno successivo i familiari hanno contattato il medico di riferimento della donna che ha consigliato di andare al pronto soccorso di Barletta dove, dopo la lunga attesa, è stata ricoverata.

I familiari per alcuni giorni sono riusciti ad ottenere solo frammentarie notizie sulle condizioni di salute della loro congiunta fino alla telefonata di giovedì che ne comunicava il decesso. 

Una vita spezzata a 41 anni. Un bambino di appena 14 mesi che non ha più la sua mamma.

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Una madre che rimbocca le coperte alla propria bambina Foto: AdobeStock

Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.

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