Covid-19, la Farnesina invita tutti gli italiani ad evitare i viaggi all’estero. Non un obbligo, almeno per ora, ma una forte raccomandazione
I numeri del contagio da Covid-19 crescono in tutta Europa e anche se nessuna nazione ha per ora blindato i confini, il consiglio è uno solo: non muovetevi. Lo ha ribadito nelle ultime ore la Farnesina raccomandando ai nostri connazionali di evitare quanto più possibile viaggi all’estero.

Come spiega il ministero degli Esteri sul suo sito ufficiale, il numero elevato di contagi potrebbe portare a ulteriori restrizioni in molti Paesi europei. E per questo, chi si trovasse in quel momento all’estero potrebbe rischiare di non fare rientro in Italia se non settimane o mesi dopo. Ancora più pericoloso il rimpatrio da destinazioni extra-Ue, quindi meglio evitare.
Tutti i divieti attualmente in vigore possono essere aggirati solo per esigenze lavorative, di studio o di salute, oppure per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione e residenza. La Farnesina comunque ha reso disponibile all’indirizzo web infocovid.viaggiaresicuri.it un questionario interattivo per verificare in quali Paesi sia possibile viaggiare e le regole da seguire.
Covid-19 Farnesina: le regole per chi arriva dall’estero, cosa fare e cosa no

L’ultimo Dpcm relativo ai viaggi da e per l’Italia è quello del 13 ottobre scorso. Sono vietati tutti gli spostamenti in entrata e in uscita verso Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait. Ma anche Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Kosovo, Montenegro e Colombia. Vietato anche “l’ingresso e il transito nel territorio nazionale alle persone che hanno transitato o soggiornato in questi Stati nei 14 giorni precedenti”.
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— Farnesina 🇮🇹 (@ItalyMFA) October 27, 2020
Chiunque invece faccia ingresso in Italia da uno Stato estero (salvo Repubblica di San Marino e Città del Vaticano) è obbligato a produrre una dichiarazione di arrivo. Infine chi giunge o ha soggiornato negli ultimi 14 giorni in Australia, Canada, Georgia, Giappone, Nuova Zelanda, Romania, Ruanda, Repubblica di Corea, Tailandia, Tunisia, Uruguay dovrà sottoporsi ad isolamento fiduciario per 14 giorni.