Perché la routine è importante nei bambini: ritmi, orari e abitudini

Abituare sin da piccoli a scandire le giornate secondo orari, ritmi e rituali. Scopriamo perché è così importante la routine nei bambini. 

routine bambini
Foto di Lubov Lisitsa da Pixabay

I bambini vivono di routine. I piccoli hanno bisogno di avere ritmi, abitudini, orari e anche rituali che scandiscano le loro giornate. Il motivo? Semplicemente perché la routine genera in loro un senso di sicurezza. 

Sapere cosa li aspetta, li rassicura, alleviando quel senso di ansia tipico del non sapere cosa succederà. I bambini infatti devono interiorizzare le loro esperienze e avere delle costanti fisse potrà aiutarli in questa impresa.

Per questo la routine è utile ai bambini per farli pian piano diventare autonomi e indipendenti. Un concetto, quello dell’indipendenza che Maria Montessori poneva alla base dell’educazione.

Ritmi, orari, abitudini. Perché la routine è così importante nei bambini.

Che la routine sia importante per i bambini è un dato di fatto, ma è altrettanto importante comprendere che dovranno essere i genitori bravi a stabilirla.

I piccoli infatti non possono crearla da soli ma dovranno avere delle guide che li aiutino in questo senso. L’adulto dovrà quindi stabilire dei limiti, degli orari e delle regole. Dovrà essere una sorta di contenitore per il piccolo.

Dare dei punti fermi ai bambini li aiuterà a interiorizzare le loro esperienze così da potersi rendere sempre più indipendenti e autonomi. In questo modo potranno crescere in maniera sana ed equilibrata.

Rudolf Dreikurs, psichiatra ed educatore austriaco ha scritto una frase in merito molto utile a comprendere questo concetto. Questa la traduzione: “Le abitudini giornaliere sono per i bambini quello che le pareti sono per una casa, danno loro confini e una prospettiva per la vita. Nessun bambino si sente a suo agio in una situazione nella quale non sa cosa aspettarsi. Le abitudini danno una sensazione di sicurezza. La routine stabile dà un senso di ordine dal quale nasce la libertà.”

Anche Maria Montessori parla di “periodo sensitivo dell’ordine” che va dagli 0 ai 3 anni. I bambini in pratica manifestano un’esigenza di ordine dell’ambiente esterno. In altra parole vogliono che ogni cosa sia al suo posto, almeno come l’hanno finora sempre vista e conosciuta. Sapere dove si trova quella cosa o quella persona è una fonte di gratificazione per il piccolo. Un esempio è il gioco del nascondino. Perché il bambino di 2-3 anni tende sempre a scegliere gli stessi posti per nascondersi? Perché il divertimento del gioco è ritrovare la persona sempre nello stesso posto.

Al contrario il disordine genera nel bambino stati di ansia che l’adulto spesso confonde per capricci, quando in realtà non sono altro che segni di una sofferenza del piccolo a uno stato delle cose.

La routine dunque per il bambino non è altro che un momento della vita quotidiana che si ripete di giorno in giorno, così da creare un’abitudine che rassicura.

I motivi per cui è importante seguire le routine nei bambini sono quindi:

  • Sicurezza. Sapere cosa aspetta genera un senso di tranquillità e consapevolezza. Inoltre aiuta il piccolo a scandire il tempo di una giornata. Ad esempio, la mattina ci si alza, si fa colazione e poi ci lava e si va a scuola. Lavarsi le mani prima dei pasti, fare il bagnetto prima della nanna. Questi sono ovviamente solo alcuni esempi, poi ogni bambino ha le sue routine. Scopri anche
  • Autonomia. Sapendo quello che accadrà i bambini cresceranno in un ambiente sereno e tranquillo. Questo gli permetterà di sviluppare un senso di autonomia e indipendenza. Alo stesso tempo desidereranno sempre di pià fare le cose da soli.
  • Sviluppo competenze. Imparare a fare le cose da soli genererà anche uno sviluppo delle competenze. In pratica il bambino diventerà sempre più bravo a fare da solo. E ad acquisire sicurezza sulle sue capacità.
  • Punto di riferimento. Fare sempre le stesse cose  sarà un punto fermo nella vita del piccolo. Tale concetto si ricollega al senso di sicurezza che svilupperanno grazie al fatto di avere dei punti fissi.

Infine, possiamo possiamo suddividere le routine in base alle varie parti della giornata e proporle ai nostri bambini come un gioco.

Ogni genitore ed educatore, a tal proposito, potrà sbizzarrirsi in più modi, ad esempio costruendo dei pannelli di cartoncino o feltro ma anche con tessere magnetiche.

 

 

 

 

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