Calcutta, “Oroscopo” per Open Arms: all’asta il Disco di Platino

Edoardo D’Erme, meglio conosciuto come Calcutta, ha messo all’asta su E-Bay il Disco di Platino ottenuto con la celebre hit “Oroscopo”. La pregevole iniziativa è stata rilanciata sui profili social ufficiali di Bomba Dischi.

"Oroscopo" all'asta per aiutare i migranti in mare (Getty Images)
“Oroscopo” all’asta per aiutare i migranti in mare (Getty Images)

Calcutta, al secolo Edoardo D’Erme, è il cantautore indie per antonomasia: il più alto rappresentante – a livello contemporaneo – di quella pletora di artisti che hanno (per un certo periodo) rifiutato le convenzioni da popstar per riscrivere i canoni del cantautorato italiano: meno orpelli e più concretezza, ma soprattutto indipendenza.

Da qui il termine indie: quasi nessun legame con i meccanismi produttivi, fino a quando è stato possibile, Calcutta – al pari dei suoi degni compari – è stato il produttore di sé stesso. Poi, dal 2015, il successo (quello vero e tangibile) ha bussato alla porta di Edoardo. Così Frosinone è diventato il centro musicale d’Italia non appena chiunque ha cominciato a cantare “Cosa mi manchi a fare”: una domanda retorica diventata tormentone.

Calcutta in favore di Open Arms: “Oroscopo” all’asta per aiutare l’ong

Calcutta sostiene Open Arms, all'asta il suo Disco di Platino per "Oroscopo" (Getty Images)
Calcutta sostiene Open Arms, all’asta il suo Disco di Platino per “Oroscopo” (Getty Images)

Da allora, cinque anni intensi, in giro per stadi e palazzetti palazzetti (prima del COVID-19), e qualche riconoscimento tra cui un Disco di Platino per quella che, senza dubbio, è un’altra hit parade della scuola D’Erme se così possiamo definirla: “Oroscopo”, con Takagi e Ketra, ha portato alla ribalta le emozioni di un popolo, quello più giovane e spensierato, attraverso lo stile verace e diretto tipico delle terre ciociare. “Non è Rio de Janeiro, ma c’è un clima fantastico”.

Il motivetto lo cantava chiunque e il Disco di Platino è arrivato puntuale come il caldo ad agosto. Ora, a quattro anni dall’uscita di quel brano, il meritato tributo diventa un’ ulteriore occasione per fare del bene. Il celebre cantautore ha messo all’asta proprio quel Disco di Platino in favore di Open Arms, l’organizzazione non governativa che presta soccorso ai migranti in mare.

Tutto è partito su E-Bay, l’asta è stata annunciata sui profili ufficiali di Bomba Dischi. Soddisfazione doppia per Calcutta che ha dichiarato: “Condivido i valori e le missioni umanitarie che, da anni, porta avanti Open Arms. La nave ammiraglia sta affrontando la sua 76esima missione nel Mediterraneo centrale, una delle frontiere più letali del pianeta dove migliaia di vite affrontano un pericolosissimo viaggio in cerca di un futuro migliore e una protezione garantita. Sostengo attivamente il loro lavoro”.

Edoardo D’Erme, dunque, ha fatto qualcosa di poco indie ma assolutamente necessario: si è messo in gioco, con la sua musica, per un fine più grande e, certamente, più nobile. Quello che, forse, si chiede ancor di più, al giorno d’oggi, non soltanto ai cantautori.

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