Free Britney ha fallito: la Spears rimarrà “prigioniera” del padre

Britney Spears ha tentato disperatamente di riconquistare una maggiore autonomia legale ed economica, ma ha fallito: il movimento Free Britney non è bastato.

Free Britney
Britney Spears (Instagram)

L’obiettivo del procedimento legale intentato da Britney Spears aveva l’obiettivo di togliere al padre della Spears il titolo di tutore legale della cantante.

Il padre di Britney Spears è stato ufficialmente incaricato di gestire il patrimonio economico e gli affari legali della figlia poiché la Spears è stata riconosciuta incapace di assumersi queste responsabilità.

Il motivo alla base della scelta delle autorità americane è la delicata situazione psicologica di Britney, che da tempo affronta durissimi periodi di depressione ed è costretta ad assumere costantemente psicofarmaci.

Jamie Spears ha assunto la tutela legale della figlia nel 2008, e il giudice stabilì che l’incarico sarebbe durato dodici anni. Sostenuta dal movimento Free Britney, che negli scorsi mesi ha imperversato sui social, Britney Spears ha tentato di liberarsi dalla tutela legale del padre un anno prima rispetto al termine stabilito dalla legge.

Dopo la decisione della corte la cantante è comparsa in un video su Instagram e ha risposto ad alcune domande poste dai fan, ma dopo il video la preoccupazione della fan base di Britney è tornata ad aumentare in maniera allarmante.

Free Britney fallisce: la cantante sta davvero così male come credono i fan?

Britney Spears #FreeBritney
Photo by Frazer Harrison/Getty Images

Secondo la versione dei fan, negli ultimi anni Britney Spears è stata manipolata dal padre ed è stata costretta ad assumere psicofarmaci che l’avrebbero tenuta in uno stato di completo sbandamento.

Sempre secondo i fan, Britney avrebbe continuamente tentato di inviare richieste d’aiuto attraverso i suoi interventi social, chiedendo che qualcuno l’aiutasse a uscire dal completo controllo di Jamie.

Probabilmente, quando i legali della Spears hanno deciso di cominciare il procedimento per interrompere la tutela di Jamie, hanno pensato che la grande pressione esercitata dall’opinione pubblica avrebbe potuto avere un grande potere in sede processuale, “spingendo” i giudici a “liberare Britney”, esattamente come dice il nome del movimento.

Le cose non sono andate come sperato. La corte chiamata a pronunciarsi non soltanto ha deciso di mantenere inalterata la tutela di Jamie Spears senza trasferirla all’assistente di Britney Jodi Montgomery, ma ha anche deciso di prolungare la tutela del padre fino al gennaio 2021.

Montgomery, tra l’altro, non è uno sprovveduto. Ha già dimostrato di poter svolgere la funzione di tutore legale della Spears in un periodo in cui le condizioni di salute di Jamie impedivano all’uomo di badare concretamente agli affari della figlia.

Non troppe ore dopo il pronunciamento della corte, sul profilo Instagram di Britney Spears è apparso un video in cui la cantante spiega di aver deciso di rispondere alle domande poste dai fan.

Britney è apparsa nervosa e non esattamente naturale nel suo atteggiamento davanti alla telecamera, inoltre ha risposto a una serie di domande molto superficiali, come “qual è il tuo ristorante preferito” o “quali sono le tue vacanze ideali”.

Nei commenti al video moltissimi fan di Britney hanno ironizzato sul fatto che le domande a cui la cantante ha risposto non erano affatto quelle proposte dai fan. “Ti abbiamo chiesto come stai” è stata la precisazione di molti.

https://www.instagram.com/p/CEIS3MAAJg_/

Tra i fan continua a serpeggiare la convinzione che anche il profilo IG di Britney sia controllato dal padre e che le domande dei fan siano state filtrate prima di arrivare a Britney, così da proporre alla cantante soltanto quelle più innocue e che non avrebbero dato spunto a polemiche.

Il movimento Free Britney, quindi, ha incassato una sconfitta ma è più agguerrito che mai: quale sarà il destino dell’ex principessa del pop? Molti hanno sostenuto che, in realtà, l’accanimento dei fan a voler eliminare la tutela legale del padre della pop star è soltanto deleteria e pericolosa per la cantante e che questo, sul lungo termine, potrebbe letteralmente uccidere Britney.

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