Ecco cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina

La melatonina è considerata ormai da tempo un potente antietà. Infatti, ringiovanisce il cervello, gli occhi e perfino la muscolatura. Scopri cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina.

Ecco cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina
Ecco cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina (Adobestock photo)

Grazie a diversi alimenti tra cui l’avena e le banane possiamo spingere il nostro corpo a produrre di più. Potenzia la tua salute con questo ormone!

La melatonina è conosciuta come rimedio per recuperare il ritmo tra sonno e sveglia e viene quindi usata per chi ha difficoltà a dormire. Oggi, scopriremo tutti gli altri benefici che la riguardano. Ecco cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina!

Scopriamo più a fondo la melatonina

Ecco cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina
Ecco cosa devi fare per aumentare la dose di melatonina (Unsplash photo)

Ne fa uso soprattutto chi ha difficoltà in seguito allo sfasamento dal jet leg nel dormire, quest’ormone infatti, la melatonina, è capace di regolare il nostro orologio interno e riesce ad accordarlo con l’alternarsi del giorno e della notte e anche con il succedersi delle stagioni. Insomma, un toccasana per la tua salute! 

La melatonina, possiede anche delle proprietà chiamate cronobiologiche e per questo influenza sia il nostro sistema neuroendocrino e altri e numerosi processi fisiologici. In realtà viene considerato da sempre anche un importante ingrediente contro l’età, dormire bene infatti allunga la vita e ringiovanisce il cervello, dato ormai appurato.

Molti studi scientifici hanno notato inoltre che la melatonina riesce a mantenerci giovani a prescindere dall’età e contribuisce soprattutto alla giovinezza del cervello. Uno studio in particolare si è concentrato su dei pazienti affetti da Alzheimer nei quali era presente una concentrazione di questo ormone inferiore rispetto a chi pur avendo la stessa età non aveva contratto questa malattia. Da ciò, si è ipotizzato e che questa sostanza riesca a proteggere i neuroni dell’invecchiamento e ancora riesca a contrastare lo stress ossidativo e il danno alle cellule che viene causato per una presenza esagerata di radicali liberi.

Infine, uno studio proveniente dall’Università di Brescia ha valutato anche l’impatto positivo in quanto e questa sostanza o meglio dire questo ormone contribuisca a prolungare l’efficienza e l’integrità dei muscoli viene addirittura studiata come strumento di prevenzione nei confronti del cancro. Esistono inoltre 7 alimenti ricchi di melatonina che possono aiutarti a dormire. 

Come possiamo aumentare la dose di melatonina?

dormire
Dormire (pixabay photo)

Il nostro corpo produce in maniera naturale la melatonina a partire dal calar del sole, oggi non ci regoliamo più con l’alba e il tramonto. Ad esempio nelle case illuminate a giorno, anche di notte, con delle tv dei tablet,  la produzione di melatonina ne risente di molto. Per favorire la sintesi di questo ormone così benefico, dovremmo innanzitutto cercare di diminuire l’esposizione a luci forti e in tutto quel lasso di tempo che posticipa la cena.

Tutte le lampadine con uno spettro luminoso tendente al blu come le luci a LED oppure quelle a basso consumo, sono le meno indicate, perché fanno credere al nostro cervello che sia ancora giorno. Quindi è meglio scegliere una luce calda, a bassa intensità soprattutto nella camera da letto.

Bene inoltre, in quanto ad alimentazione, consumare tutti quei cibi che tendono a farcene produrre di più ovvero la vena, le mandorle, il riso integrale, le banane, le ciliegie. Caffè, fumo, alcol invece consumano la nostra dose di melatonina.

Curiosità

A me la tonina riesce a proteggere le cellule della retina. Infatti, viene sintetizzata dalla ghiandola pineale, posta nel cervello. Ma, una sua produzione avviene da parte dell’occhio e proprio qui la melatonina interviene e protegge le cellule della retina dallo stress ossidativo. Tra le principali cause, insieme alle età, della degenerazione maculare senile è stato considerato utile il ricorso ad una integrazione esterna di questa sostanza per ritardare la degenerazione maculare preservando così la vista.

Vediamo come integrarla per incrementare la nostra salute

prendere il sole al mare
Foto da Unsplash

Ci sono sul mercato degli ottimi integratori di melatonina, che la mettono a disposizione in compresse e con dei dosaggi specifici, oppure in gocce. Questi integratori sono indicati particolarmente quando si conduce una vita stressante. Quando si hanno degli orari poco equilibrati a causa degli impegni e del lavoro. Se ci si rende conto di non avere energia durante l’arco della giornata a causa di un riposo insufficiente.

La melatonina può essere abbinata anche a dei minerali antiage come ad esempio il selenio e lo zinco oppure a degli estratti naturali come la valeriana, per resistere meglio allo stress oppure al magnesio. Il momento migliore per assumere melatonina è la sera e nello specifico 30 minuti prima di andare a dormire. 

Curiosità

Pietà antietà della melatonina sono note anche dalle industrie cosmetiche. All’inizio di tutti infatti c’è stata la scoperta del fatto che questo ormone viene prodotto anche a livello cutaneo e quindi può essere usato dal corpo che anche un po’ perché è già presente nell’organismo. Quindi, la sua funzione sarebbe proprio quella di contrastare la formazione delle rughe che in particolare nelle situazioni di esposizione ai raggi solari. 

imporanza di assumere Vitamine e minerali
Photo AdobeStock.

Questo ormone, riesce a limitare l’azione di tutti quegli enzimi che danneggiano il collagene, per questo è diventata uno degli ingredienti attivi che puoi trovare sia in creme che sieri pensati per la pelle matura.

 

 

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