Conduttrice chiede morte dei gay | Ma Instagram non le chiude il profilo

La conduttrice egiziana Hala Samir, ha chiesto la morte dei gay per lapidazione. Instagram, però, non le ha chiuso il profilo.

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Instagram – Fonte: Adobe Stock

In questi giorni è in atto una polemica molto forte per via delle assurde parole espresse dalla conduttrice egiziana Hala Samir. Nel corso di un programma dal titolo “Watan Tv” la conduttrice ha infatti chiesto la morte delle persone omosessuali per lapidazione.

Un messaggio di puro odio che è subito diventato virale scatenando la rabbia di molti. Ciò ha portato ad una segnalazione di massa del suo profilo Instagram che, però, non è stato chiuso.

Instagram non chiude il profilo di Hala Samir ed è polemica

https://www.instagram.com/p/CCGS5H1BqBa/

In questi ultimi tempi non si fa che parlare di violenza e di come i social dovrebbero agire contro i commenti di odio.
Eppure, questi ultimi continuano ad essere diffusi senza che si riesca a far nulla a riguardo.

Ne è un esempio quanto sta accadendo in questi giorni con la conduttrice Hala Samir, rea di aver espresso concetti di puro odio e di istigazione alla morte senza che nulla cambiasse.
A denunciare il tutto, come riportato anche dal sito gay.it è stato Roberto d’Incau che dopo aver segnalato il profilo Instagram della conduttrice per i messaggi di odio espressi contro i gay, ha ricevuto il solito messaggio pro forma.

“Non abbiamo rimosso l’account di halasamirofficial. Abbiamo riscontrato che questo account potrebbe non violare le nostre linee guida della community. Se ritieni che abbiamo commesso un errore, invia una nuova segnalazione.”

Una risposta che chi in passato ha segnalato account vari per odio verso gli animali, razzismo, etc… conosce bene e che, come commentato da d’Incau ha semplicemente dell’assurdo. Sopratutto in tempi delicati come questi.

Ricordiamo infatti che proprio in questi giorni diverse aziende stanno boicottando Facebook (Instagram ne fa parte) con l’accusa di non combattere abbastanza il razzismo e la violenza sui social. Un’accusa che alla luce di tutto ciò è più che mai valida e che si spera possa portare a qualcosa di valido.

Intanto sul web sono in tanti a chiedere in massa che il profilo della conduttrice venga chiuso. E ricordiamo che per farlo basta andare sullo stesso e segnalarlo per messaggi di odio e di razzismo. Messaggi che nel 2020 sono davvero assurdi da leggere.

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