Coronavirus | Greco “48 ore in più a casa e non so come sarebbe finita”

Coronavirus, l’ex tronista Leonardo Greco racconta i terribili momenti della malattia: “48 ore in più a casa e non so come sarebbe finita”.

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Leonardo Greco – Foto Instagram da https://www.instagram.com/leonardo.greco/

Leonardo Greco, contagiato dal coronavirus, racconta in una diretta su Instagram con Gabriele Parpiglia, la sua lotta contro il coronavirus. L’ex tronista di Uomini e Donne sta raccontando le tappe della malattia sui social, ma nella diretta con Gabriele Parpiglia ha aggiunto altri, nuovi e importanti dettagli.

Coronavirus, Leonardo Greco: “48 ore ancora a casa e non so come sarebbe finita”

Testimonianza di Leonardo Greco
Greco (Instagram)

Leonardo Greco, attualmente in cura contro il coronavirus, si scaglia contro chi, ancora oggi, continua a non rispettare la quarantena: “Restare a casa in questo momento è la Bibbia perchè è l’unica cosa che può fermare questa cosa. Io rimango allibito da quello che mostrano i telegiornali: gente che se ne frega e continua a fare la propria vita“, racconta Leonardo.

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“Quando ho iniziato ad ammalarmi e devo ringraziare la mia dottoressa, per fare il tampone, hanno dovuto ricoverarmi”, spiega Leonardo. “Io sono stato dimesso, ma non sapevano ancora il risultato del tampone. Mi hanno dimesso perchè stavo migliorando e poi mi hanno chiamato l’altro ieri dicendomi che l’ultimo tampone che mi hanno fatto era negativo, ma ci vorrebbero due tamponi. Io sono attualmente in isolamento e poi continuerò la quarantena”, racconta Leonardo che pone l’attenzione sulla gravità della situazione degli ospedali.

Quando ha iniziato a stare male? “Una mattina mi sono alzato e ho cominciato ad avere dolori ossei, mal di schiena. Erano dolori strani: è come se si fossero accentuati tutti i disturbi che mi porto dietro dal crossifit. Poi la sera ho avuto disturbi alla pancia e il giorno dopo mi è scoppiata una tosse secca”, racconta Leonardo.

“Mi venivano delle scariche di tosse che mi toglievano il fiato e la sera è arrivata la febbre” – spiega Leonardo che ha capito subito che si trattava del Covid-19 essendo stato in una delle prime zone colpite dal virus. “Una settimana prima ero stato in un locale a Bergamo e due giorni dopo, avendo la mia compagna di Bergamo e avendo molti amici a Bergamo, sapevo già della situazione che stava vivendo Bergamo”, spiega l’ex tronista.

Poi risponde a chi gli chiede se sia simile ad un’influenza: “Non ha nulla a che fare con un’influenza. Tu senti il tuo corpo e lo senti diverso che c’è qualcosa che non va. E’ inspiegabile, parlarne mi sconvolge tutt’ora”, aggiunge Greco.

“Il protocollo l’ha attivato la mia dottoressa di base” – spiega Leonardo rispondendo a Gabriele Parpiglia che gli chiede come sia riuscito ad attivare l’ambulanza. “La prima volta mi hanno detto che cercavano di mantenermi a casa. Il problema è che la notte successiva ho avuto una crisi respiratoria. Non riuscivo a respirare e mi hanno portato in ospedale. Stavo dormendo e sono andato in apnea. Appena mi addormentavo, avevo la sensazione che i polmoni mi scoppiassero”, spiega.

“In quel momento avevo tanta paura, ma avevo il bisogno di andare in una struttura perchè se fossi rimasto a casa 48 ore in più non so come sarebbe finita o probabilmente sarei finito in terapia intensiva. Ho fatto le prime notti con l’ossigeno e avevo paura ad addormentarmi perchè temevo che i polmoni si bloccassero”, racconta con emozione Leonardo.

 

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Leo, ha conosciuto e combattuto il #covid_19 Leo, una sera è andata a letto. Ha dato un bacio alla sua compagna. Era reduce dalle sue settimane. Lavoro, crossfit, poi il 22 febbraio è stato a Bergamo con amici. Dunque la sera del 29 febbraio , la notte, si è svegliato con un mal di schiena devastante , tosse, febbre che sale e scende . Sale e scende. Per giorni così. Capisce subito come dice lui che il suo corpo ‘Ha un mostro dentro’. In ospedale i primi tamponi danno esito negativo. Solo il 3 sarà positivo. Da quel momento la sua vita cambierà per sempre . La cura (6 pillole al giorno – antivirali da HIV- ), il corpo che reagisce male, l’ossigeno che manca; la paura di non rivedere i suoi affetti. Tutti. Da sua figlia agli amici. Oggi… prova a ricominciare. Ma nulla è come prima. Tutto quello che non sapete/sappiamo sul #coronavirus in queste parole devastanti. E se ancora c’è chi non ha capito la gravità di questa ‘guerra’; ascoltate chi per poco non ha perso la battaglia e la vita. Fate girare il più possibile. Soprattutto ai maratoneti, ai passanti ; a chi non comprende che questo virus colpisce RIPETO COLPISCE SENZA DISTINZIONI DI ETÀ !!!

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L’ex tronista, poi, racconta che i primi due tamponi sono risultati negativi. Solo il terzo tampone ha dato la positività al Covid-19. Leonardo, poi, dopo aver ricordato che il coronavirus colpisce tutti, rivolge nuovamente un appello a tutti a restare a casa. Leonardo poi svela che la terapia era a base di farmaci che assumono le persone con l’HIV prendendo sei pasticche al giorno che, però, dopo qualche giorno hanno dovuto interrompere perchè gli avevano sballato tutti i valori. Fortunatamente, però, il corpo di Leonardo ha reagito anche se non sta ancora benissimo. “Ci sono ancora dentro, sto meglio e piano piano ne verrò fuori”, conclude.

 

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