Ritocchino estetico? Cosa devi sapere prima d’intervenire

Ritocchino estetico? Ecco cosa devi sapere prima d’intervenire | I diversi filler in commercio, le differenze tra botox, acido ialuronico, come viene usato e quali sono i rischi e le controindicazioni

chirurgia estetica
ritocchino estetico? cosa sapere prima d’intervenire (Istock)

Al giorno d’oggi la chirurgia estetica è divenuta una “routine” a cui la popolazione mondiale, senza distinzione di sesso, fa ricorso quotidianamente. Basti pensare che, rispetto a 10 anni fa, le persone che si affidano al “ritocchino estetico” sono state più del 51% della popolazione totale. La mania e la paura di invecchiare è sempre più palpitante, la facilità con cui, oggi, si ricorre alla chirurgia estetica è pressoché imbarazzante. Badiamo bene, non è un male, non siamo contrari al ritocchino, ben venga se questo può far stare meglio una donna o un uomo. Ciò che si discute è l’abuso, come siamo abituati (purtroppo) a vedere in ogni dove, influencer, vip e modelle rifatte, e spesso male, stillano nelle donne giovani la fissazione che se non sei bella e giovane non sei nessuno. Ecco, questo è sbagliato, perché molte volte la ragazzina chiede come regalo di compleanno proprio il ritocco estetico – a 18 anni! Ma, tralasciando le più o meno discutibili scelte di qualcuno, oggi vogliamo parlavi di cosa è veramente il filler, che ne esistono di diversi tipi, e come viene usato sulle pazienti per ridare quella giovinezza tanto attesa. Se anche voi state pensando di rivolgervi alla chirurgia estetica, bene, ma prima dovete sapere alcune cose. Prima di operare qualsiasi scelta è buona norma conoscere quello che ci aspetta ed essere guidati in questo da un professionista.

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Ritocchino estetico | Chi è che cede di più alla tentazione di “rifarsi”

ritocco estetico
ritocchino estetico cosa devi sapere prima di intervenire (Istock)

La medicina estetica negli ultimi anni è diventata accessibile a tutti. Colpa del bombardamento di immagini di donne super perfette ed eternamente giovani. Per combattere i segni del tempo sempre più italiane si rivolgono alla chirurgia plastica, ma spesso a ricorrere alla medicina estetica sono già belle donne, almeno in 2 casi su 3. Il problema è che si rischia di finire in una spirale che porta a risultati grotteschi. Negli ultimi dieci anni si sta abbassando l’età di accesso alla medicina e chirurgia estetica e anche il ceto sociale si sta livellando. Non sono più solo le donne di ceto elevato a ricorrere al ritocchino estetico ma le donne e le ragazze di ceto medio. I costi, non più proibitivi, permettono soluzioni efficaci un po’ a tutti coloro che desiderano cambiare qualcosa del proprio aspetto.

In Italia vengono effettuati più di 600.000 interventi all’anno di chirurgia estetica: non si tratta quindi di un qualcosa di eccezionale e addirittura alcune operazioni sono diventate all’ordine del giorno. Tra gli interventi più richiesti troviamo i seguenti:

  • Mastoplastica additiva: per aumentare il volume del seno;
  • Rinoplastica: per correggere eventuali difetti della forma del naso (gobbette, ecc.);
  • Blefaroplastica: per correggere i difetti intorno agli occhi (borse, palpebre cadenti, ecc.);
  • Lifting: per eliminare le rughe e rendere la pelle più distesa e giovane;
  • Otoplastica: per correggere le orecchie a sventola;
  • Liposuzione e liposcultura: per rimodellare il corpo ed eliminare il grasso in eccesso.

Il più richiesto in assoluto rimane l’aumento del seno al giorno d’oggi ormai moltissime donne scelgono di aumentare il volume del proprio seno di una taglia o due, anche se spesso non c’è, alla base, una reale necessità. Ma conosciamo la differenza tra filler, botox, botulino, acido ialuronico? E a cosa servono nello specifico?

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Chirurgia plastica | Filler, botox e acido ialuronico, le differenze

ritocco estetico
ritocchino estetico cosa devi sapere prima d’intervenire (Istock)

Prima di decidere di ritoccare qualche parte del vostro, già, bellissimo viso o corpo, dovete sapere a cosa andate incontro, o almeno, la differenza che vi è tra botox, botulino, filler e acido ialuronico. Di cosa parliamo? di tutte quelle sostanze che vengono usate dai chirurghi plastici per migliorare l’aspetto esteriore di donne e uomini. Se è vero che è il risultato che conta, è altrettanto doveroso per il medico informare adeguatamente i pazienti e per il paziente essere informato su ciò che andrà a fare, anche quando non sia invasivo o fastidioso, per questo è bene ricordare come agiscono questi due efficacissimi trattamenti di bellezza.

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1. Filler | Cos’è e per cosa viene usato

filler labbra
ritocchino estetico cosa devi sapere prima d’intervenire (Istock)

Letteralmente la parola “filler” sta ad indicare “riempimento”. In medicina estetica il filler è una sostanza iniettabile nella pelle o nel tessuto sottocutaneo per correggere imperfezioni della pelle, ritoccare inestetismi del viso come rughe o cicatrici, e ripristinare i volumi perduti, ridando nuova giovinezza al viso, appianando, dunque i segni dell’invecchiamento, le rughe per così dire. Nello specifico le punture di filler per quali trattamenti vengono usate?

  • eliminare le zampe di galline,  quindi rughe da contorno occhi e bocca;
  • aumentare il volume delle labbra sottili;
  • Aumentare o plasmare gli zigomi, la mente e la fronte;
  • Eliminare cicatrici lasciate da acne giovanili o da precedenti operazioni chirurgiche

Le caratteristiche che il Filler dovrebbe avere sono diverse, tra gli altri, il filler non deve essere doloroso, quindi, se volete sottoporvi a questa pratica dovete star tranquille (almeno per il dolore). Il filler non è, come magari si potrebbe pensare, costoso. Infatti è tra gli altri quello meno caro ma non per questo meno efficace. Infatti una delle caratteristiche ideali del filler è, per l’appunto, durare nel tempo e garantire effetti naturali e risultati prevedibili. In ultimo, ma non per importanza, il filler deve essere adatto a tutte le categorie di pazienti.

Sai che esistono diversi tipi di filler? Ecco quelli più usati in chirurgia estetica:

  • Il filler all’acido ialuronico è sicuramente quello più apprezzato per contrastare le rughe ed idratare la pelle in profondità, assicurando nel contempo un effetto lifting leggero del tutto naturale;
  • Il filler al collagene, in particolare, le punture di collagene trovano indicazione nell’aumento del volume di labbra e nel trattamento di cicatrici chirurgiche o lasciate dall’acne.
  • Filler sintetici, o permanenti che sono in grado di volumizzare zigomi, mento e labbra mediante l’inserimento sottopelle di vere e proprie protesi non riassorbibili.

I filler vengono sempre iniettati con siringhe pre-riempite munite di aghi estremamente sottili, in modo da arrecare il minor dolore possibile e depositare la giusta dose di prodotto. Nelle 24-48 ore successive alle iniezioni di fillers, la comparsa di effetti collaterali quali rossore, gonfiore ed ecchimosi in corrispondenza dell’area trattata è un fenomeno da considerarsi normale. In qualsiasi caso, questi sintomi dovrebbero risolversi spontaneamente in breve tempo.

2. Botulino o Botox | Cos’è e per cosa viene usato

donna botulino
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Il botulino è un derivato batterico ( dal batterio Clostridium Botulinum), che dopo un processo di produzione e purificazione è commercializzata per uso estetico. Il botulino ha la proprietà di paralizzare temporaneamente i muscoli bloccando quindi la fisiologica contrazione tonica che essi hanno. In pratica i muscoli sono sempre un poco contratti e con il botulino si rilassano completamente  riuscendo a “distendere” i tessuti sovrastanti.

Con questo è facile capire che se viene distesa la pelle della fronte, le rughe causate dalla contrazione della pelle stessa spariranno o si ridurranno marcatamente. Infatti, il botulino è indicato per il trattamento delle rughe cosiddette dinamiche, cioè quelle rughe che si formano a seguito della contrazione di un muscolo o un insieme di muscoli come:

  • l’arcata sopracciliare,
  • la fronte
  • la zona perioculare, cioè le cosiddette zampe di gallina.

Se stai prendendo in considerazione le iniezioni di Botox a scopo cosmetico è importante comprenderne a fondo vantaggi, svantaggi, rischi e limiti, ad esempio:

  • le iniezioni sono relativamente costose,
  • l’effetto non è permanente,
  • il processo d’invecchiamento non può essere arrestato.

Il Botox non è efficace contro le rughe causate dal sole, oltre a essere poco consigliato per risolvere le rughe intorno alla bocca, perché i muscoli di questa zona sono necessari per mangiare e parlare.

Per capire se le iniezioni di Botox fanno al caso vostro il dottore valuterà questi fattori principali:

  • tipo di pelle,
  • spessore della pelle,
  • profondità e la gravità delle rughe.

Mentre il filler con acido ialuronico riempie le rughe, il botox rilassa la muscolatura; il filler è un gel che crea volume e riempie una depressione della pelle, il botulino ha un’azione di paralisi transitoria dei muscoli facciali, distende i muscoli rallentando, conseguentemente, il processo di invecchiamento.

Le infiltrazioni di botox devono essere sempre eseguite in un ambulatorio medico specialistico e durano mediamente 15 minuti. E’ iniettato in piccolissime dosi con sottilissimi aghi nelle zone da trattare e subito dopo si possono riprendere le normali attività. L’effetto comincia a vedersi dopo dieci giorni circa, avendo un picco massimo d’azione intorno al trentesimo giorno. Inizia a diminuire subito dopo fino a svanire in un tempo variabile dai 4 ai 6 mesi.

E’ importante non trattare in contemporanea le tre zone del viso, fronte labbra e occhi, perché la muscolatura “è in equilibrio” e trattando nello stesso momento i piccoli muscoli del viso si potrebbe ottenere un effetto sgradevole, con espressioni innaturali.

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3. Acido ialuronico | Cos’è e per cosa viene usato

acido ialuronico
ritocchino estetico cosa devi sapere prima di intervenire (Istock)

Iniziamo con dire che l’acido ialuronico è naturalmente dentro ognuno di noi. Nel senso, che questa sostanza è il responsabile sia della resistenza sia dell’elasticità della pelle e rappresenta uno dei componenti basilari dei tessuti connettivi di ciascun essere umano e animale e rappresenta la funzione di sostegno e struttura per altri tessuti e organi del corpo.

Essendo prodotto in modo naturale dall’organismo è inevitabile, al sopraggiungere della vecchiaia, subirne una riduzione in termini di produzione, con conseguente comparsa di rughe, secchezza della pelle ed altri inestetismi legati all’avanzare dell’età, pertanto, la quantità di acido ialuronico nel corpo è destinata a ridursi con il passare del tempo.

L’acido ialuronico, con la sua capacità di trattenere l’acqua, rende la pelle particolarmente idratata e liscia, donandole tonicità e radiosità, con una riduzione visibile delle rughe. Il filler di acido ialuronico serve per le rughe statiche, che si formano durante l’invecchiamento come quelle che dal naso arrivano agli angoli della bocca, le cosiddette rughe della marionetta, che vanno dalla bocca al mento, o quelle delle guance.

Un vero alleato per la propria giovinezza, dunque, e con ben poche controindicazioni. Trattandosi, infatti, di una sostanza presente in modo naturale già all’interno del nostro corpo, l’acido ialuronico non riferisce particolari controindicazioni e, nella maggior parte dei casi, è ben tollerato. Le problematiche sorgono, e non solo in questo caso, quando se ne fa un uso sbagliato o eccessivo. Da sapere che i filler a base di acido ialuronico sono iniettati  con micro cannula (agocannula) o con aghi finissimi nel derma superficiale o profondo a seconda della parte da ringiovanire. Anche in questo caso il trattamento è indolore e permette di tornare subito alla normalità. Di più lunga durata l’effetto, il trattamento è ripetibile più volte in un anno.

L’acido ialuronico è prodotto anche industrialmente da colture batteriche e usato come filler per rimediare a inestetismi delle pelle, oltre che per altri usi in medicina come nella chirurgia oculistica e in ortopedia. Si tratta di una sostanza riempitiva in forma di gelatina trasparente e la cui densità varia a seconda della parte da trattare.

Ritocchino estetico | I rischi e le complicazioni post-intervento

chirurgia estetica
ritocchino estetico cosa devi sapere prima d’intervenire (Istock)

Come tutti gli interventi anche la chirurgia estetica comporta dei rischi che sono in genere relativi a reazioni d’intolleranza all’anestesia oppure a possibili complicazioni post-operatorie, come gli ematomi, oppure infezioni o i problemi della cicatrizzazione. Ma questo è ancor più vero per interventi come mastoplastica o tutti quegli interventi ritenuti “più a rischio”, coinvolgendo parti del corpo più importanti e usando anestesia a livello totale o parziale.  Ma se è vero che per i “ritocchini” i rischi sono davvero minimi o nulli, è comunque estremamente importante rivolgersi ad un professionista che sia qualificato e affidabile, perché mettersi in mani poco esperte potrebbe essere davvero molto pericoloso.

E’ anche vero che esiste sempre un rischio di complicazioni anche se il chirurgo ha eseguito l’intervento in modo perfetto, in quanto esistono fattori che possono aumentare il rischio di complicazioni come per esempio fumare in quanto interferisce con i processi di cicatrizzazione, o assumere farmaci di vario genere.
Diviene quindi importante e fondamentale seguire alla lettera le indicazioni del chirurgo prima e dopo l’intervento, in modo da ridurre i possibili rischi al minimo.

Per quanto riguarda le iniezioni di botulino, queste, per esempio, sono relativamente sicure se eseguite da un medico esperto, possono tuttavia verificarsi effetti collaterali come:

  • dolore o bruciore nella zona dell’iniezione,
  • arrossamento,
  • prurito,
  • mal di testa e sintomi simil-influenzali (nelle prime 24 ore),
  • nausea,
  • debolezza muscolare temporanea nella zona d’iniezione,
  • aumento della sudorazione,
  • sviluppo di resistenza agli effetti se le iniezioni vengono eseguite con eccessiva frequenza.

Stesso discorso vale per le iniezioni di filler. Essi possono presentare, in forma sempre leggera, questi effetti collaterali che dovrebbero risolversi nel giro di poco tempo. Qualora dovesse persistere l’effetto collaterale, è indispensabile rivolgersi ad un medico. Sono comunque da sconsigliare i filler sintetici o permanenti, ritenuti maggiormente a rischio!

Trattamenti di bellezza che non pensavi esistessero
ritocchino estetico cosa devi sapere prima d’intervenire Fonte foto: Istock

(Fonti: Humanitasalute.it – Mypersonaltrainer.it – ilmediconline.it)

 

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