No al riso bianco | Ecco perché non dovresti mangiarlo

Abbiamo ampiamente parlato dei cibi raffinati e approfondito la lavorazione e alcuni dettagli al quanto indicativi. Oggi vogliamo focalizzarci sul riso bianco, di largo consumo e, erroneamente, etichettato come dietetico. 

No al riso bianco
Riso bianco | Ecco perché non dovresti mangiarlo (Istock photo)

No al riso bianco e sì al riso integrale. Qui scoprirete perché sarebbe bene evitarlo soprattutto per chi è a dieta perché dovreste preferire alimenti integri delle proprietà nutritive e non sottoposti ad un processo di lavorazione chimico.

No al riso bianco | Sembra dietetico ma non lo è

No al riso bianco
No al riso bianco | Ecco perché non dovresti mangiarlo

Tutte noi abbiamo sempre guardato ad un bel piatto di riso come l’espressione della cessazione dei sensi di colpa, pensando ad un alimento sano, leggero e digeribile, adatto anche per chi deve perdere chili di troppo. E invece no!

Un piatto da ospedale sinonimo di dimagrimento non lo è affatto. Ci sono molti usi del riso non alimentari utili ma forse per la nostra salute è efficace soltanto nel caso in cui il nostro intestino non se la stia passando benissimo.

Possiede un indice glicemico altissimo, riesce a far decollare la glicemia così rapidamente nel sangue generando il rischioso picco di insulina.

Riproponiamo di seguito le 5 fasi di raffinazione così da poter rendervi conto con i vostri occhi.

  • Sbramatura, durante la quale viene tolto il riso grezzo chiamato risone, nello specifico le glumelle che tengono ben fermo il chicco sulla spiga.
  • Sbiancatura, viene qui tolta la pellicola che riveste il riso, il germe e altri piccoli frammenti.
  • Spazzolatura, qui vengono eliminati più accuratamente i residui delle fasi precedenti.
  • Lucidatura, vengono lucidati, mediante una macchina specifica, i chicchi di riso. Con l’aggiunta di olio di lino si ricava il riso camolino.
  • Brillatura, questa fase elimina la vitamina B1 e rende il riso più brillante e più bianco. Vengono usati talco, glucosio e paraffina.

Pensate che il riso integrale viene sottoposto soltanto alla prima fase!

Consigli per curare la vostra alimentazione ed evitare il cibo raffinato come il riso bianco

L’uso consueto del riso bianco contribuisce considerevolmente ad un innalzamento dell’indice glicemico. Rendiamo abitudine l’utilizzo di prodotti naturali come riso integrale, cereali come orzo, farro, avena, grano saraceno ecc…

Ciò che manca realmente è evidentemente la conoscenza. Una struttura mentale tale per la quale si riesca a scegliere e valutare con oculatezza organizzando al meglio la propria quotidianità.

  • Dare priorità all’integro, ai cibi integri e quindi integrali
  • Scegliamo cibi poveri di zuccheri
  • Leggiamo attentamente le etichette di ciò che compriamo
No al riso bianco
No al riso bianco | Scegli i cibi integrali (Istock photo)

 

Impostazioni privacy