Come usare correttamente l’alluminio in cucina | La guida del Ministero

Come usare correttamente l’alluminio in cucina per gli alimenti e non solo | Le linee guida del Ministero della Salute, il Video su come utilizzare l’alluminio e le persone più a rischio tossicologico

alluminio foglio
come usare correttamente l’alluminio in cucina (Istock)

Da tutti conosciuto, dalla maggioranza delle persone usato in cucina per conservare, impallare e preservare gli alimenti. Di cosa stiamo parlando? Dell’alluminio, utilissimo in cucina quasi per tutto. Ma sapete davvero come usarlo? Il Ministero della Salute ha disposto una campagna informativa per i consumatori proprio sull’uso dei fogli d’alluminio in cucina. Come poterli usare in modo corretto e tutto ciò che si deve sapere a riguardo. L’alluminio fa male alla salute umana? Tutti possiamo usarlo per avvolgere alimenti e preservarne la qualità senza danni all’organismo. La risposta è presto data. Ecco cosa devi sapere

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L’alluminio fa male alla salute se usato in modo scorretto | Ecco perché

vaschette alluminio
Come usare in modo corretto l’alluminio in cucina (Istock)

Da sempre ci si domanda se l’alluminio faccia male alla salute umana e non sempre le risposte sono state soddisfacenti. Almeno fino a pochi giorni fa, quando il Ministero della Salute ha disposto proprio una campagna informativa sul corretto uso dell’alluminio in cucina. I dubbi se l’alluminio possa provocare qualche “danno” alla salute sono stati sollevati dall’inviato di Striscia la Notizia, il Tg satirico di canale 5, quando l’inviato Max Laudaddio ha posto alcune domande proprio su tale argomento al vice ministro della Salute, Pierpaolo Sileri. Ed è da questo servizio giornalistico che sono emerse con ancor più forza le domande e i dubbi sull’uso dell’alluminio per la sicurezza alimentare. Il Ministero della Salute ha prontamente messo nero su bianco tutte le informazioni inerenti l’alluminio e il suo uso corretto in cucina. Ma la domanda cardine e che molte persone si aspettano di sapere è: L’alluminio fa male alla salute? 

La risposta data dal Ministero della Salute nella guida informativa, che a breve vedremo, è no se, però, questo (l’alluminio) viene usato nel modo corretto. A rispondere a questi dubbi, l’istituto Superiore di Sanità ha approfondito la ricerca e confermato che esiste un fenomeno, chiamato “migrazione”, che produce concentrazioni di alluminio negli alimenti con cui entra in contatto. Quindi la popolazione deve essere informata sui rischi che questo metallo può portare alla salute se, ripetiamo, non viene usato nel modo corretto. Le persone più a rischio sono quelle che rientrano nella fascia d’età più sensibile, quindi anziani, bambini sotto i 3 anni, soggetti con malattie renali e donne in stato interessante! 

Allora, spieghiamo davvero una volta per tutte, come deve essere usato correttamente.

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Come usare correttamente l’alluminio in cucina | Le linee guida del Ministero della Salute

cioccolato alluminio
come usare correttamente l’alluminio in cucina (Istock)

Come abbiamo già precedentemente accennato, l’alluminio trova largo impiego nel settore alimentare e il suo utilizzo deve prevedere alcune regole di base. L’obiettivo delle linee guida proposte dal Ministero della salute è quello di informare la popolazione che l’alluminio non è un materiale che comporta danni alla salute, ma è il suo utilizzo non corretto che può provocare rischi. 

In Italia con il decreto ministeriale 18 Aprile 2007, n. 76 (che regola la disciplina igienica dei materiali e degli oggetti di alluminio e destinati a venire a contatto con gli alimenti) sono state previste  specifiche  disposizioni, in particolare i contenitori in  alluminio devono riportare in etichetta una o più delle seguenti istruzioni:

  • NON idoneo al contatto con alimenti fortemente acidi o fortemente salati
  • destinato al contatto con alimenti a temperature refrigerate
  • destinato al contatto con alimenti a temperature non refrigerate per tempi non superiori alle 24 ore
  • destinato al contatto per tempi superiori alle 24 ore a temperatura ambiente solo per i seguenti alimenti:
  • Prodotti di cacao e cioccolato
  • Caffè
  • Spezie ed erbe infusionali
  • Zucchero
  • Cereali e prodotti derivati
  • Paste alimentari non fresche
  • Prodotti della panetteria
  • Legumi secchi e prodotti derivati
  • Frutta secca
  • Funghi secchi
  • Ortaggi essiccati
  • Prodotti della confetteria
  • Prodotti da forno fini a condizione che la farcitura non sia a diretto contatto con l’alluminio.

Quanto appena descritto non si applica ai materiali e agli oggetti di alluminio ricoperto purché lo strato a diretto contatto con gli alimenti costituisca un effetto barriera. (Fonte Ministero della Salute)

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Quali sono le persone maggiormente a rischio tossicologico?

bambini e anziani
come usare correttamente l’alluminio in cucina (Istock)

Le fasce più vulnerabili della popolazione sono rappresentate dai bambini sotto i 3 anni, dagli anziani sopra i 65 anni, dalle donne in gravidanza, dalle persone con funzionalità renale compromessa.

Nei soggetti sani il rischio tossicologico dell’alluminio è limitato per via dello scarso assorbimento e della rapida escrezione.

I gruppi di popolazione più vulnerabili alla tossicità orale dell’alluminio sono quelli con diminuita capacità escretoria renale, quindi bambini, anziani e donne in gravidanza.

Consigli su come utilizzare l’allumino in cucina | Ministero della Salute – VIDEO

(Fonte: Ministero della Salute)

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