Caldo e afa: i cibi per combatterli e gli errori da non fare

Quando il caldo si fa particolarmente opprimente un’alimentazione sana può rivelarsi salvifica.

Con pochi e semplici accorgimenti è possibile combattere le alte temperature e l’afa. Basta non dimenticarsi di bere e mettere in tavola i cibi giusti e ricchi di tutti i nutrienti necessari per avere energia.

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Caldo e afa: gli alimenti per non soffrire troppo

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Vediamo un po’ nel dettaglio cosa bisogna e non bisogna fare in caso di temperature africane.

No al digiuno e ad un eccesso di prodotti freddi  – E’ bene evitare di buttare giù gelati, birre, bibite zuccherate e tè freddo per non eccedere nelle calorie ed ingrassare, ma ugualmente non è il caso di non mangiare. Meglio idratarsi con la classica acqua, almeno 1,5 – 2 litri al giorno, oppure con dei sali, così di rimediare a tutti i liquidi dispersi con il sudore. Per quanto concerne il cibo bisognerebbe consumare quello più facilmente digeribile e dotato dei nutrienti fondamentali.

La colazione – Appena svegli è consigliabile cominciare con 2 bicchieri d’acqua per reidratarsi. Successivamente ok ad una bella tazza di yogurt bianco magro. Contenendo appena 70 calorie, si può aggiungere un cucchiaino di miele. Il suoi benefici stanno anche nella presenza di proteine, ma non di lattosio, di cui la nostra muscolatura ha necessità per restare tonica.

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Il pranzo deve essere caldo – Da dimenticare le insalatone e la classica caprese che tanto va di moda in Italia. Il piatto perfetto contro il caldo è il passato di verdura tiepido, in quanto pieno di sali minerali. Per dare maggior completezza alla pietanza e arricchirla di carboidrati complessi si può metterci dentro una fetta di pane.

I carboidrati per cena – Alla sera si può procedere con un gustoso piatto di pasta tiepida o fredda, condita con uova, peperone arrosto, tonno, pomodoro fresco, basilico ed olio EVO.

La frutta – Una portata a base di un mix di frutta può sostituire il pranzo per 3 volte alla settimana o può arricchire colazione e cena. Pur senza esagerare onde evitare la fermentazione intestinale e i gonfiori di pancia, la frutta rappresenta una miniera di acqua, sali e vitamine. Meglio mangiare intera per il suo apporto di fibre.

Le verdure anche come spuntino – Non apportando calorie ma essendo piene di acqua, sali e vitamine possono essere consumate anche a metà mattina o pomeriggio. In particolare il cetriolo è perfetto per calmare appetito e sete.

Le bibite – Preferire il frullato di anguria o il limone al seltz, poiché disseta senza apportare tante calorie. Chi volesse prepararlo a casa basta che si armi di sorbetto, acqua gasata e una fettina di limone non trattato.

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