Tumore: come prevenirlo con la dieta delle piante

Prevenire il tumore con l’alimentazione è possibile. In questo caso parliamo della dieta delle piante a base di cibi di origine vegetale e approvata dalla Harvard Medical School.

Ridurre latticini e carne e preferire le verdure. Così si può riassumere il motto della dieta della piante che, in appena 3 settimane promette un’importante perdita di peso, nonché un’azione di contrasto all’insorgere di forme tumorali.

Secondo quanto scoperto dalla dottoressa Katherine D. McManus, responsabile del dipartimento di nutrizione del Brigham and Women’s Hospital, i cibi di origine vegetale hanno un impatto particolarmente benefico nella vita delle persone.

Come dimostrato dalla scienza, se la dieta mediterranea è in grado di allontanare il rischio delle malattie cardiovascolari, o del diabete, gli schemi alimentari propriamente “veggie” sono ideali per contrastare la pressione alta, piuttosto che i disturbi coronarici.

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Come funziona la dieta delle piante

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Come detto la dieta delle piante non ha niente a che spartire con il veganesimo e con la dieta vegetariana. Anzi, se si è vegani e si vuole cominciare ad intraprendere questo regime è necessaria l’assunzione della vitamina B12 suppletiva.

La regola chiave è assumere tutti i principi nutritivi necessari per il complessivo benessere e per la salute, dunque dalle proteine, ai grassi, per finire ai carboidrati.

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Quali sono i consigli da seguire – Innanzitutto occorre porre gli alimenti di origine vegetale al primo posto quando ci si mette a tavola. Ciò significa che il piatto sia a pranzo, sia a cena deve essere per metà composto da verdure. Importante anche variare nella scelta dei colori degli ortaggi da consumare, in quanto ogni colore porta con sé proprietà diverse e contribuisce al mantenimento del buon umore.

La carne cambia ruolo – Questo alimento ricco di proteine non deve essere più concepito come portata principale, ma come contorno. Utile è anche assumere i grassi buoni vegetali ritrovabili nell’olio d’oliva, nell’avocado e nei semi oleosi, capaci di combattere i radicali liberi.

Infine, mai dimenticarsi la frutta come dessert. In particolare sono ottime le mele e le pesche anche per fare il pieno di carboidrati.

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