Insonnia da caldo: quali cibi mangiare per combatterla

L’insonnia è un problema comune di molte persone e con il caldo finisce per acuirsi ancor di più rovinando il momento del meritato riposo al termine di una dura giornata di lavoro. Una corretta alimentazione può rivelarsi un ottimo aiuto.

Adottare un giusto comportamento a tavola può rivelarsi risolutivo per quanto riguarda le difficoltà a prendere sonno nelle giornate più calde.  A sostenerlo e a dettare alcune linee guida utili da seguire per dormire meglio è la Coldiretti.

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Insonnia da caldo: cosa bisogna mangiare

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Innanzitutto bisognerebbe evitare i cibi piccanti, moderare il più possibile quelli molto salati o conditi con il dado da cucina, i superalcolici e il caffè. Questo per non incorrere nel rischio disidratazione.

Quali alimenti sono concessi – Secondo Coldiretti per contrastare l’afa estiva vanno bene il riso, la pasta e il pane. In ogni caso ciò che conta è non mangiare in eccesso e neppure digiunare. Gli estremi sono sempre negativi.

I 3 prodotti che non devono mai mancare in casa d’estate – L’associazione italiana dell’agricoltura suggerisce principalmente frutta, verdura e latticini.

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Vediamoli nel dettaglio:

La lattuga – Essendo un ortaggio ricco di acqua è perfetto per restare idratati e contrastare il forte caldo che oltre ad indebolire, rende qualunque attività, sonno compreso, più complicata. Ok pure ad altre verdure come l’aglio, la cipolla e il radicchio.

Il formaggio – Fonte di proteine il formaggio è ideale per combattere il calore soprattutto nella sua versione fresca. Via libera pure al latte fresco, ma non a quello UHT. Sempre in tema di alimenti proteici sono perfette anche le uova bollite per il loro carico proteico e per la grande presenza al loro interno dei grassi Omega 3. In questo senso è preferibile per un po’ mettere in stand – by la colazione all’italiana ed adottare quella salata continentale.

Albicocche e pesche – Per quando concerne la frutta, le pesche e le albicocche rappresentano la migliore scelta in quanto ricche di vitamine e acqua. Inoltre sono un valido spezza-fame da adottare come spuntino a metà mattina o nel corso del pomeriggio. Ovviamente è sconsigliabile adottarle come pranzo. Essendo poco sazianti porterebbero a mangiare di più fuori orario e specialmente cose poco sane.

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